Il mio era un modo di dire x rendere l'idea...
@bruce: no, le deformazioni ossee non regrediscono.
in passato ho praticato braccio di ferro agonistico.
in quell'ambiente la dimensione delle dita, della mano e del polso erano argomenti molto dibattuti poichè ricoprono un ruolo principale nelle dinamiche in gioco.
nonstante le leggende di allenamenti particolari (tramandate dai 'vecchi'; senza fondamento scientifico nè risultati documentati) raccolsi il consenso unanime tra i praticanti della disciplina che la dimensione del polso è determinata geneticamente e che nessuno riscontrava aumenti di dimensione succesivi alla normale crescita ossea.
ovviamente le esperienze sono di soggetti con background diversi: lavoratori manuali, culturisti e quant'altro.
per quanto riguarda le tibie sono sicuro che le ossa dell'apparato locomotore reagiscano diversamente e sensibilmente (in relazione alle sollecitazioni che ricevono. vedi sedentario e non) in rapporto alla loro densità. il 'condizionamento' delle tibie nella muay thai mira a ottenere delle calcificazioni delle microfratture.
riguardo ai pugili so per certo che evitano questi traumi come la peste: fasciature, bendaggi e guantoni molto spessi sono un must sopratutto in allenamento. non vorrei esagerare... ma ricordano i pianisti![]()
qua non sono d'accordo...un mio amico ha provato con 3 e gli è esploso.
la struttura ossea dubito...ma lavorando sugli avambracci e a furia di roller con i manubri qualcosa dovrebbero fare...dopo non so quanti muscoli ci siano vicino al polso...o se ce ne siano sul polso...
magari intendeva che si rafforzano dal punto di vista muscolare...
tipo l'estensore lungo del pollice...se riusciamo ad allenamerlo senza farci venire una tendinite potremmo aumentare la circonferenza del polso di quanlche mm...
Ma quanti anni ha questo?
Non è che sta crescendo ancora e il BB ha accelerato lo sviluppo?
per esempio la tibia, i lottatori spesso si fanno apposta delle microfratture per ispessire le tibie di qualche mm (2-3mm credo) e poter così sia sferrare che parare meglio i colpi, stesso principio vale per gli avambracci o le nocche.
comunque ci sono ossa che nel caso di elevati livelli di gh (molto sopra la norma), continuano la loro crescita; mi riferisco, ad esempio, della mandibola...
La crescita endocondrale si interrompe con l'esaurirsi dell'accrescimento, la crescita periostale o per apposizione, continua anche dopo ed è un normale processo di rimodellamento osseo che rende l'osso sottoposto a traumi e carichi più resistente (non necessariamente fratture che anzi possono indebolire la struttura, infatti la normale trabecolatura dopo una frattura viene ripresa dopo circa 2 anni!). Di conseguenza i polsi(in teoria) possono crescere.
beh definiamo polso allora.
A cosa ti riferisci ? all'epifisi di ulna e radio, o alle 2 file ( prossimale e distale ) di 4 ossa, e cioe' Scafoide Semilinare Pisiforme Piramdale e Trapezio Trapezioide Uncinato e Capitato ?!
Generalmente si frattura l'epifisi del radio, cmq spesso dopo la frattura dei polsi la mobilità è compromessa ed anzi spesso un polso fratturato è soggetto all'artrosi.
ma che c'entra?
l'allenamento con sovraccarico (pesi) sicuramente modifica la struttura ossea ma soprattutto per quanto riguarda la DENSITà e l'orientamento delle trabecole.
eventualmente i CM si possono guadagnare (poco, pochissimo) per ispessimento dei tendini e dei muscoli del polso, ma dubito che sia merito dello stacco (che di per sè stressa poco il polso)
La gran parte dello sviluppo delle ossa è dettato dalla genetica, ma contribuiscono anche ormoni e sollecitazioni a cui le ossa sono sottoposte. L'aumento di diametro delle ossa (accrescimento periostale) continua in genere fino anche a 23-24 anni, su queste premesse penso sia possibile riscontare un leggero aumento della circonferenza del polso.
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