
Originariamente Scritto da
Armando Vinci
Non sai chi sono ne come lavoro quindi evita di fare sciocche deduzioni e dare inutili suggerimenti....il punto, che poi è il problema di fondo è mettere dei limiti concettuali come fai tu ad una parola grossa che è TERAPIA.
Nessun metodo è universale, nessun metodo funziona sempre nel 100% dei casi e aggiungo "meno male", poichè questo indica una realtà soggettiva e non statistica/obiettiva/generica.
Anche io tratto le lombalgie di casi disperati con successo E QUINDI?....Il resto non varrebbe nulla o i medici sono inutili o l'osteopatia, tanto per citarne una a caso, è tempo perso?
Purtroppo di gente che abbraccia un credo ne conosco tantissima, ma la terapia non è una fede, ne una religione, ma questo fallo capire a persone come te e con il tuo atteggiamento.
Il successo pretende umiltà e molta dedizione, pretende evoluzione di pensiero, se stiamo ancora ad aggiustare solo i denti come concetto di guarigione posturale, parafraso Homer Simpson con un bel "doh".
Quanto detto sopra non ha il fine di screditare una terapia o un concetto terapeutico o gli effetti del lavoro sui denti o attraverso uso di ortesi quali il bite, ma di estendere e far approcciare al concetto di interferenza neurologica in maniera globale e non limitata solo alla sfera craniale.
Cmq, ognuno è libero di professare il proprio "credo", spero nel rispetto altrui e del lavoro altrui.
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