se dovessi fare un esempio sarebbe questo:
come vorresti essere tu come genitore, e come vorresti crescere tuo figlio?
vorresti camminargli accanto?
vorresti camminargli dietro?
vorresti camminargli davanti?
la risposta giusta e' una sola![]()
se dovessi fare un esempio sarebbe questo:
come vorresti essere tu come genitore, e come vorresti crescere tuo figlio?
vorresti camminargli accanto?
vorresti camminargli dietro?
vorresti camminargli davanti?
la risposta giusta e' una sola![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
dietro...almeno nei primi anni...in modo da controllare ciò che fa
ahahaha mi fate passare per quello che non sono anche in argomenti seri![]()
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Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Questa l'hai servita su un vassoio d'argento....
Comunque penso che un padre debba passare attraverso tutte e tre le fasi.
Prima essere d'esempio, un mito da imitare per il figlio e quindi camminargli davanti per mostrargli la strada; arriva poi il momento in cui il figlio deve iniziare a fare le proprie esperienze, ma è necessaria la presenza di un padre che gli cammina affianco pronto ad aiutarlo nel bisogno, e infine arriva il momento in cui il padre deve lasciare che il figlio debba cavarsela da solo, quindi lasciare lui davanti, e vedere di cosa è capace.
attenzione pero', stare davanti non significa mostrargli la strada, ha un significato un po' piu' profondo. ugualmente stargli dietro. sono solo delle metafore per dire qualcosa di piu' profondo, stargli dietro significa che e' il bambino a scegliere, stargli davanti e' prendere le decisioni per lui.
a volte e' necessario, ma se si vuol avere una linea generale bisogna stargli accanto e vedere cosa succede, intervenire se ce n'e' bisogno e lasciarlo andare se e' giusto cosi'. ma tutte queste cose fanno parte dello stargli accanto, essere insieme a lui, ma e' una metafora
qualunque sia l'eta' bisogna seguirlo.
siamo in pratica daccordo, solo che quello che hai detto te non canzava con gli esempi che avevo in mente io. ,mea culpa![]()
Ultima modifica di .:überfranz:.; 06-04-2008 alle 11:22 PM
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Hehe...non ci siamo capiti troppo eh...
Stargli accanto è il giusto mezzo, sarebbe la situazione "ideale" ma farla realizzare è molto più difficile di quanto sembri. Partendo dal presupposto che un padre voglia crescere il figlio nel migliore dei modi, con tutta la buona volontà potrebbe essere giudicato un padre troppo protettivo, o troppo distante, e questo dipende tanto dal comportamento di padre e figlio quanto dal giudizio di chi osserva.
Per esempio, mio padre è del tipo che prende spesso decisioni su tutto e tutti, (non sempre ovviamente) ma io ho avuto comunque modo di formare una mia personalità, di prendere le mie decisioni e di fare le immancabili caz.zate.
Penso che la stessa cosa sarebbe avvenuta con un padre molto permissivo (permissivo, non assente).
In conclusione, sia che il padre sia davanti, dietro, sopra, sotto o di fianco, se è un padre presente e insegna qualcosa della vita può essere considerato un buon padre.
Questa è la mia modestissima opinione da figlio![]()
Ultima modifica di alexteo; 06-04-2008 alle 11:51 PM
era proprio quello che io intendevo con l`essere accanto![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
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