il carico è il fine o il mezzo?

[IronPaolo]

La discussione si sta dividendo in due tronconi ma io rispondo a quello che mi piace di più e lascio gli altri cimentarsi su "meglio molto peso da secchi o poco peso da grossi". Tanto, io la risposta me la sono già data: se non metto un peso che per me è elevato, non mi diverto. Ho provato cicli di definizione e di ipertrofia pura. Non mi divertono. E amen.

E dato che non devo gareggiare, nè mi sponsorizzano... se non mi diverto, non gioco.

Permettimi di dubitarne fortemente. Altro che paura, lui si crede un dio

Si ma, il punto è che ogni leader di gruppi chiusi ha paura che la sua leadership sia messa in discussione. Io sono arrivato a questa conclusione. Più sei insicuro, più hai "paura".

io in palestra cerco di far leggere il tuo blog (perchè lo trovo divertente e interessante) ma in risposta non ne ottengo nulla.

Ahhhhh grazie, troppo gentile. Però... tu non devi far leggere niente a nessuno. Anzi, non devi dire niente, fare e basta. Poi, quando ti chiedono, devi essere furtivo, vago... e allora li incuriosisci.

Non vorrei sembrare presuntuoso, ma per come la vedo io, se tu vuoi convincere qualcuno, sembra che ti giustifichi in quello che fai, sembri insicuro. Se tu fai e non dici nulla, sei sicuro.

E' così.

Con il tuo istruttore, ci metto una mano sul fuoco che se tu sostieni le tue idee lui la prende come un tuo giustificarsi, come se tu stessi arretrando.

Anche io negli anni ho passato periodi in varie palestre e immancabilmente mi sono trovato in situazioni simili. Dalla mia c'è sempre stato il fatto che i miei pesi erano superiori alla media infima.

Mi ricordo una volta in una palestra dove per la prima volta feci stacco, con il bilancierino da 150cm, carico con 180Kg mi pare, qualche 20, molti 10. Si avvicina l'istruttore che già avevo inquadrato, hai presente quando capisci che "adesso mi dice qualcosa".

Mi chiede, con fare esplorativo, perchè facessi lo stacco. Poi ci sarebbe stata la pippa del "ma fa male, ma ci sono altri esercizi, ma che lo fai a fare". L'assist era troppo perfetto, come un pallone messo davanti al piede a 50cm dalla porta. Gli rispondo circa così: "mah, sai, l'ho sempre fatto, mi piace, e poi ho poco tempo, preferisco fare un esercizio solo che allena tutto" (incontestabile) "nel tempo che ho piuttosto che 1000 cagatine di esercizi e esercizini del cazz.o" (opinabile, ma avrebbe dovuto sostenere la sua tesi, sulla difensiva perchè già avevo dichiarato come la pensavo). Ghiacciato. Mi disse che avevo ragione e andò via.

secondo me non devi perdere tempo ad illustrare le tue teorie ai tuoi colleghi della palestra che seguono ciecamente ciò che dice l'istruttore perchè ti diranno sempre che la loro scheda è così e che l'istruttore gli ha detto di fare così.
Devi seguire la tua strada senza avere la pretesa di dimostrare niente a nessuno, specialmente al tuo istruttore che non cambierà mai la sua visione dell'allenamento specialmente se sei tu quello che gli vuol far cambiare opinione.
Inoltre se sbaglierai qualcosa o se ti infortunerai, dovrai subirti anche l'istruttore che ti dice "te lo avevo detto"

è vero infatti è stato lui a iniziare la discussione

Perchè tu stai minando il suo territorio. Non è che voglio fare Freud, ma... è così.