
Originariamente Scritto da
tattoos
Su questi due asserti non mi trovi d'accordissimo.
Detto che occorre anche verificare le attività svolte durante la giornata, quel che conta non sono nè il numero di pasti nè la loro densità calorica (benché ci siano ovvi limiti alla digestione ed al transito gastrointestinale delle quantità di cibo) bensì le calorie quotidiane e i macro-micronutrienti assunti.
Inoltre, non penso proprio che una dissociata sia il massimo. In primo luogo una dissociata, proprio per la sua impostazione, difficilmente apporta un discreto livello proteico, in secondo luogo non riesco a capire a che serve nutrirsi in modo "temporizzato" dal punto di vista dei CHO ed altro. Non è che gli assi ormonali ragionano in modo dissociato.
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