no kick, non sono daccordo.
non è vero che l'unica cosa che conta sono le calorie.. il nostro corpo non è un forno a combustione.
altrimenti potrei fare la dieta del cheese burger a patto di mantenermi in ipocalorica ed invece così non è.

certamente bisogna essere moderati e grossolanamente mangiando meno si dimagrisce.
ma ridurre l'apporto calorico in modo poco equilibrato può portare a risultati inferiori o fare danno.

per quanto riguarda i grassi buoni è giusto tenerli quotidianamente nella dieta ma non ne sarei ossessionato, nel senso che non sono necessari in ogni pasto visto che il corpo li rilascia piuttosto lentamente .. addirittura gli acidi grassi a lunga catena compaiono nel sangue dopo 1 ora dall'ingestione ..hanno un picco dopo 3-4 ore e poi il tasso ematico torna al livello iniziale dopo 7-8 ore
quindi in effetti assumere grassi essenziali in ogni pasto (quindi ogni 3 ore) non è affatto indispensabile.

piuttosto i grassi possono essere utili per gestire meglio la glicemia, se accostati a fonti di carboidrati soprattutto ad alto indice glicemico (ma queste cose le sai già)

oltretutto non sottovalutiamo l'importanza di un sufficiente apporto proteico (che non vuol dire 3gr di proteine per chilo di peso).. in effetti il corpo gestirebbe meglio tale apporto se fosse diluito all'interno della giornata

quindi, come spesso consigliato, il vecchio consiglio di utilizzare 3 pasti COMPLETI (quindi con tutte le tre fonti di macronutrienti, ma di QUALITà [proteine con alto valore biologico, grassi essenziali e carboidrati preferibilmente complessi] ) + 2 spuntini (anche di frutta) si rivela sempre una buona BASE.