biio personalizzato

[franz_fb]

sentite non spariamo a caso nomi di filosofi con la competenza di un ragazzino di prima ginnasio và..

intanto credo che esistano verità assolute nel bb: ad esempio la biologia, da assecondare. ed il cambiamento non è fine a sè stesso, e non è vitale finchè si progredisce. io ho fatto i progressi migliori della mia vita ripetendo lo stesso allenamento (intendo proprio la stessa fullbody) per 7 mesi. poi ho dovuto cambiare per motivi di forza maggiore (non reggevo più, con l'aumentare dei carichi, lo stesso volume)
poi ancora con stà storia dei cicli russi su uno che ha un massimale di 97 kg..
un consiglio, anzichè arrovellarti le cervella con le percentuali, per un po' cerca di . prendilo come un consiglio, non come una critica

[konkoji]

97 kg sono buoni se il peso corporeo è basso se pesasse 70kg serebbero 27kg in + del suo bw cioe circa 1,3bw di panca, che skifo nn fa.

[Sorma]

sentite non spariamo a caso nomi di filosofi con la competenza di un ragazzino di prima ginnasio và..
...

Non andrò off topic: dico solo a franz_fb che, se si riferisce a me, io non sono un ragazzino di "prima" (che poi è "quarto") ginnasio... Anzi di filosofia me ne intendo essendo arrivato primo alle olimpiadi regionali nella mia categoria.
Quindi caro franz evita di pontificare sul fatto che io giustamente ho il diritto di pontificare, capito??? Capito????? Eh???????

Per il resto posso dirti che la biologia non coincide col bodybuilding, o col pl; e quindi, se pure essa è una scienza, tali discipline presentano variabili inconciliabili con essa... Poi è ovvio che le regole di base e il buon senso esistono.
E poi io per "non esiste verità assoluta" mi riferivo principalmente al contesto schede-pianificazione-programmazione, capito?

Non venirmi a dire che grazie alla biochimica e ai principi della fisica (che fra l'altro conosco bene) un computer sarebbe in grado di formulare per me una scheda perfetta che mi permetta di raggiungere la migliore forma per me possibile.
Il computer deve aggiungere altre variabili, che "variano" da individuo a individuo, e che quindi sono RELATIVE ad esso.

E quindi anche la formulazione risulterà RELATIVA.

Per il resto ho capito che ti riferivi a Su Malloru, ma dato che il nome di Hegel l'ho fatto io mi sono sentito chiamato in causa, ok?


Poi tu dirai: ma i principi della biologia sono ASSOLUTI; beh, uno scienziato in persona ti verrà a dire che NO, che la scienza è in continua evoluzione e che l'ignoto supererà, in valore assoluto, sempre il noto.
Non mi si dia del pessimista: cerco solo di evitare il dogmatismo più INGENUO.

[Su Malloru]

Se ti riferivi a me riguardo "la competenza di un ragazzino di prima ginnasio" potevi anche evitare questa uscita poco simpatica, o forse non crederai di essere l'unico vero, assoluto "conoscitore" della filosofia occidentale..
Cmq fatto sta che per me non ci sono scienze certe, tantomeno la biologia e la medicina..
Sei poi tu vuoi rimanere della tua convinzione fai pure, ma ricordati che come diceva un certo Federico Nietzsche (mi dai il permesso di nominarlo?) le convinzioni più delle bugie sono nemiche pericolose della verità.


Tornando al discorso forza:
il tuo consiglio non lo trovo utile, tutti sono buoni a dire solleva tanto, magna molto e riposa.. Ma che consiglio è?
Fatto sta che io con i cicli russi a percentuali mi ci trovo bene anche se ho un massimale di 97kg, o da oggi esiste una soglia minima per poterlo seguire?

[tattoos]

Perché, esiste il valore assoluto ?

A me sembra piuttosto che valga il concetto relativo. Relativo all'individuo.

Personalmente, sto ottenendo i migliori risultati in termini di ipertrofia svolgendo un programma volto alla forza (WS like). Quindi ?

Ognuno deve trovare la propria strada che, per quanto sia impegnativa, sarà quella che ci piacerà di più. Alla fine.

Mi sembra che Tu la debba ancora imboccare. O forse mi sbaglio, se, nonostante tutto, tu stai qua a scrivere su un argomento che ti sta a cuore, no ?

Se si scrive, ci si mette in gioco e si accettano le regole, che non sono fatte di verità inconfutabili o dogmi assolutistici di fede. Ovviamente, senza ledere alcuna dignità personale, per quanto elegantemente uno possa scrivere.

[franz_fb]

quanta chiacchiera.. io sono il primo a dire che ognuno deve trovare la sua strada, e -proprio per convinzioni filosofiche - non reputo le scienze per più di quel che valgono.. ovvero manifestazioni di un'umanità dis-integrata da un contesto cosmico che cerca di giungere alla conoscenza astratta forzando entro principi troppo umani - rispondenti al raziocinio cervellotico - realtà non certo antropomorfe. comunque, non è questa la sede....
ad ogni modo, nonostante le variabili individuali (ebbene sì, sono un sostenitore della dis-uguaglianza.. in termini assoluti, quindi pensate un po' in relazione ad una sfera materiale come quella della fisiologia), la biologia esiste: imperfetta sicuramente, ma conferma che esistono dei principi validi. quindi, senza arrampicarsi sugli specchi come tenta di fare sorma, bisogna soddisfarli: altrimenti, anzichè sollevare pesi, nella ricerca dell'ipertrofia potresti orientarti, che so.. verso i campionati di filosofia (mio dio, ma davvero esistono? e le categorie in base a quale strampalato criterio sono stilate? il peso della montatura degli occhiali, forse? per curiosità sapete.. anch'io sono un appassionato di filosofia e la studio, ma reputo la mera chiacchiera speculativa alla stregua della mer..). comunque, sorma, sei ironico e per uesto simpatico.. la finisco qua dicendo.. che sfiga, proprio ad un campione di filosofia dovevo fare la battutaccia (converrai che, buttata lì in quel modo, la storia di Hegel sembrava lo sfoggio di un ragazzino che l'ha sentita in bocca ad una prof)

comunque tattoos non capisco dove vuoi arrivare, non ho mai detto niente che contraddica quanto tu stesso dici

[Sorma]

quanta chiacchiera.. io sono il primo a dire che ognuno deve trovare la sua strada, e -proprio per convinzioni filosofiche - non reputo le scienze per più di quel che valgono.. ovvero manifestazioni di un'umanità dis-integrata da un contesto cosmico che cerca di giungere alla conoscenza astratta forzando entro principi troppo umani - rispondenti al raziocinio cervellotico - realtà non certo antropomorfe. comunque, non è questa la sede....
ad ogni modo, nonostante le variabili individuali (ebbene sì, sono un sostenitore della dis-uguaglianza.. in termini assoluti, quindi pensate un po' in relazione ad una sfera materiale come quella della fisiologia), la biologia esiste: imperfetta sicuramente, ma conferma che esistono dei principi validi. quindi, senza arrampicarsi sugli specchi come tenta di fare sorma, bisogna soddisfarli: altrimenti, anzichè sollevare pesi, nella ricerca dell'ipertrofia potresti orientarti, che so.. verso i campionati di filosofia (mio dio, ma davvero esistono? e le categorie in base a quale strampalato criterio sono stilate? il peso della montatura degli occhiali, forse? per curiosità sapete.. anch'io sono un appassionato di filosofia e la studio, ma reputo la mera chiacchiera speculativa alla stregua della mer..). comunque, sorma, sei ironico e per uesto simpatico.. la finisco qua dicendo.. che sfiga, proprio ad un campione di filosofia dovevo fare la battutaccia (converrai che, buttata lì in quel modo, la storia di Hegel sembrava lo sfoggio di un ragazzino che l'ha sentita in bocca ad una prof)

comunque tattoos non capisco dove vuoi arrivare, non ho mai detto niente che contraddica quanto tu stesso dici

Hai ragione nel dire che la citazione di Hegel era tirata tirata... In effetti poteva anche sembrare lo sfoggio di un ragazzino...
Anche io reputo la mera chiacchiera speculativa alla stregua della m***a, io sono molto più per la filosofia della scienza, quindi...

Io non ho detto che i principi biologici non vadano soddisfatti, essi sono soddisfatti in quanto principi. Tutti sottostiamo a tali leggi e dobbiamo prenderne atto, anche nella pratica del bodybuilding. Ci mancherebbe altro!

Io ho detto che tali principi formano un sostrato di regole da seguire e che tutti devono tenerne conto.
Poi ho detto: esistono anche i principi del bb ed essi devono in qualche modo essere conciliati con i suddetti biologici.

MA RIPETO CHE IL BB NON AMMETTE UNA VERITA' ASSOLUTA IN TERMINI DI PROGRAMMAZIONE; solo questo... e dato che oltre alle verità biologiche esistono anche le verità dell'allenamento la questione si chiude qui.

Comunque franz mi sembra di aver letto che tu sia un rugbysta: se è così ti stimo a priori per il valoroso sport che pratichi!

Bella!

[franz_fb]

sai sorma, sto iniziando a preparare proprio l'esame di filosofia della scienza.. come può interessarti? trovo il programma di una noia mortale.. comunque ecco perchè ti stava a cuore il dibattito, perchè inereva al tuo campo!
quanto al rugby.. sicuramente veicola uno <<stile>> giusto, ma per i miei gusti è pervaso da un po' troppa goliardia e cameratismo di bassa lega, almeno lì dove lo pratico io

ora basta, altrimenti rimango off-topic troppo a lungo (comunque non mi hai risposto.. qual è il criterio di discriminazione delle categorie alle olimpiadi di filosofia?)

[Su Malloru]

Ma a chi era riferito il messaggio Tattoos?
Se ti riferivi a me forse non mi sono espresso bene e non mi hai capito, ti posso assicurare che io non sono affatto tipo da verità\valori assoluti, anzi il dogmatismo e\o l'assolutismo per me sono cialtronaggini da superare..
Non vorrei passare per dogmatico, assolutista e via dicendo..

[kickboxer_87]

Meno Libri più Ferro - cinghiale PL

[°°sOmOja°°]

io consiglierei di evitare le dicotomie come quella: libri - pesi
o teoria e pratica

persone come ironpaolo sono frutto dell'unione tra i 2 aspetti di una stessa passione che è fatta sì di esperienza sul campo e differenze individuali
ma anche di LOGICA E SCIENTIFICITà

100x100 di panca non dà massa e questo nn lo insegna solo la pratica (io spero che nessuno di voi abbia avuto la malsana idea di provarlo per fare l'esperienza!) ma lo dice la fisiologia.. con quel range di ripetizioni non c'è un sufficiente reclutamento di fibre ad alta attivazione - ipetrofizzabili.

con l'esperienza non si vede il glicogeno che si accumula nei miociti, così come non si vede la differenza tra fibre bianche e rosse, nè il ciclo di krebs.