2) ho semplicemente detto che è ripetitivo, nn sarà leggendo 300 volte la stessa cosa (tipo perfetta tecnica di esecuzione) che la tecnica viene meglio che nn leggendolo solo 10 volte in tutto il libro. poi siccome tutto è scritto e ripetuto + e + volte alla fine niente viene evidenziato in maggior modo (tranne forse la tecnica di esecuzione che ha scritto pure un libro apposito) è come evidenziare tutte le righe di una pagina tantovale nn evidenziare niente.
Vedi, un conto è dire che è ripetitivo, ma capire il perché e accettare che un autore abbia un suo stile. Un altro conto è snobbare quell'autore per lo stesso motivo: molti non capiscono che, come dicevo prima, il 90% dell'allenamento sta in quei pochi concetti. Credono, a volte sperano, che ci sia qualche "segreto" più particolare, più complesso, qualcosa che ti fa dire "ah, ecco perché non cresco!". Leggono i pochi precetti fondamentali e si dicono "questo l'ho capito, è ovvio, ora però ditemi qualcosa di più specifico, qualcosa che non so!"... beh, ovviamente NON hanno capito un tubo, e forse a loro può giovare la ripetitività di Mc. A proposito, io ragionavo in quella maniera, ecco perché conosco bene certi comportamenti.
3) mcrobert ed i suoi microcarichi. io mi sono limitato a dire che li ha tirati fuori dal cappello magico con le solite motivazioni (studi universitari di livello elevatissimo, studi medici, studi fisiologici....)
Non mi pare proprio che Mc abbia citato degli studi, anche perché, come ho detto prima, l'unico che ho avuto modo di visionare (e probabilmente l'unico in assoluto) è assurdo, inutile.
Già che ci siamo, spiego in 2 parole la faccenda dei microcarichi. Semplicemente, partiamo dalla necessità del sovraccarico progressivo: ci sono diverse strade, tra cui la progressione doppia e la singola progressione del carico. Se usi la prima, probabilmente non avrai bisogno di microcarichi. Se usi la seconda, vuol dire che ti alleni con un numero fisso di ripetizioni: dato che il progresso del carico in un atleta avanzato è stimabile in 250-1000 gr per allenamento, è ovvio che bisogna aggiungere progressivamente questa quantità per garantire l'intensità costante. Tutto qui. Ma, ripeto, non stiamo parlando di un punto fondamentale: ci sono altri modi per progredire!
4)le tabelle sono scritte pari pari con pregi e difetti e sembra che sei fai una piccola modifica il sovrallenamento, l'infortuio, la sars siano dietro l'angolo.
Anche questo non credo sia vero. McRobert si fa mille scrupoli prima di consigliare una tabella e, se sai leggere tra le righe, sembra quasi che gli dispiaccia inserire qualche tabella a metà libro (quante ne ha messe? 6?). Scrive più di una volta che sono tabelle da personalizzare, e che inevitabilmente presentano dei pregi e dei difetti.
5) mcrobert dice un sacco di verità che per chi prima si allenava tutti i giorni con i peggiori esercizi e con la peggiore tecnica pare il salvatore. ma dice cmq anche un sacco di cavolate: l'alimentazione per esempio e scusa se è poco. poi è FOSSILIZZATO sul carico. le percentuali i calcoli relativi al polso..... insomma un sacco di cose che secondo il mio personale e modesto avviso nn ci stavano proprio. poi che mcrobert sia esperto di BB è tutto da vedere. di powerlifter + che altro.
Sull'alimentazione hai ragione, ma devi considerare che TUTTO Oltre Brawn è basato solo sull'esperienza, non sulla scienza. D'altra parte Mc è un esperto di allenamento, mentre è evidente che negli altri campi è un po' scarso. Ok, basta saperlo e possiamo anche metterci una pietra sopra!
Per quanto riguarda il carico, questo forse è un elemento sul quale si è "ricamato" molto. In realtà il concetto è molto semplice: il sovraccarico progressivo è una necessità, e chi diventa progressivamente più forte (con la giusta tecnica... vedi che devo ripeterlo mille volte pure io?) diventa anche più grosso. Su questo punto si può concordare o meno, l'importante è che si abbiano delle basi su cui fondare la propria opinione.
Come dicevo, qualche "avversario" ha voluto "ricamare" un po' su questi concetti... et voilà, McRobert è diventato un powerlifter (un mostro, praticamente. Come i comunisti che mangiano i bambini)! La mia impressione è che Mc sia rimasto un po' deluso da come ha trattato questo aspetto su Oltre Brawn, e in più occasioni ha cercato di rimediare facendo un minimo di chiarezza, anche se il "danno" ormai è fatto. Se vuoi ne possiamo parlare, tanto penso di conoscere bene il pensiero di Mc, su questo punto.
Comunque, va considerato anche che Mc ha una certa concezione del bodybuilding, diversa da quella che tutti conosciamo. Anche su questo punto ci sarebbe da discutere parecchio...
come ho letto in un altro post se nn ci fosse stato mike mentzer (e arhur jones) mcrobert e tocci adesso scriverebbero libri di cucito. metto cmq in pratica le indicazioni di mcrobert anche se i libri dopo un po annoiano.
A parte il fatto che non trovo carino storpiare il nome di Tozzi (per una questione di rispetto), direi che per quanto lo riguarda ha sempre ammesso di "dipendere", almeno in parte, da altri che l'hanno preceduto. Per McRobert il discorso è più complesso, nel senso che conosce Mentzer ma non condivide il suo pensiero (addirittura lo accosta tranquillamente ad Arnold). Questo punto non è di immediata comprensione, ma io ci ho ragionato un po' e credo di aver capito cosa intende McRobert.
Qualcuno direbbe che ha "copiato" Mentzer, ma credo che in realtà il pensiero di Mc sia "figlio" in massima parte dei bber e degli strongman di vecchia data.
A proposito, bisogna anche capire che al concetto di "BII" sono in molti ad arrivarci, attraverso varie strade. Arthur Jones ha detto che ha impiegato decine di anni per capire un articolo che già fondava le basi dell' heavy duty.
7) ti consiglio vivamento i libri su Heavy Duty di Mike (se nn li hai già letti)
Non li ho letti, ma ho letto abbastanza di Mike da capire come la pensa. Se uno basa il suo pensiero sulla filosofia... lo capisco al volo!
9) mike è arrivato al monoserie, ne tocci, ne mcrobert la proclamano.... perchè? cosa c'è di sbagliato? beh se nn la proclamate spiegateci il perchè e spiegateci perchè un 3x8 è meglio di un 1x6-10. mike spiega e fa capire, tocci e mcrobert spiegano solo.
Mike ci è arrivato con un procedimento filosofico, che è facilmente abbattibile. In realtà il discorso della monoserie è molto più complesso di quanto sembri, e se vogliamo essere sinceri ha anche poco senso parlare di monoserie.
Comunque, Tozzi è stato molto chiaro su questo punto (vedi che a volte basta informarsi per cambiare idea su un autore?): considera la monoserie POTENZIALMENTE produttiva ma, richiedendo altissime capacità di concentrazione ed intensità, crede che per non "rischiare" si possa tranquillamente puntare su un volume più elevato. McRobert la prende in considerazione in alcuni paragrafi di Oltre Brawn, ma non ne fa un caposaldo, semplicemente perché è UNA possibilità nell'enorme panorama di tutte quelle possibili.



Bye!




PS: questo è ciò che intendo per "conversazione costruttiva"! Speriamo che continui così...