Rinfacciare? Illuminazione? Verità? Difese oltranziste? No, allora non ci siamo capiti.
Per me potete fare come vi pare, tanto non me ne viene in tasca niente. Semplicemente mi dispiacciono certi commenti che non rendono giustizia ad uno che, giustamente o no, è considerato un grande esperto. Io difendo McRobert perché lo conosco bene, e so su cosa basare una difesa, così come so su cosa basare un attacco (perché su molte cose non concordo con Mc). E, d'altra parte, NON conosco bene Poliquin e quindi mi guardo bene dall'attaccarlo e dal difenderlo, cosa che non si può dire di quelli che lo ritengono un imbecille per la storia della swiss ball...
Comunque, se leggi McRobert con lo spirito giusto, capisci che quello da lui proposto non è un allenamento specifico, ma un "metodo" (nel significato originario del termine) per trovare un allenamento che funziona. Ci sono essenzialmente 2 linee-guida della filosofia di McRobert:
1) sicurezza (da cui: tecnica di esecuzione corretta, no superallenamento...);
2) risultati.
Per McRobert, se ti alleni in sicurezza e hai risultati, allora sei sulla giusta strada. Questo è dogmatismo? Non mi pare proprio...
Non ti alleni in sicurezza e/o non hai risultati soddisfacenti? Benissimo, allora Mc dice come procedere per giungere ad un allenamento migliore e, in altri termini, come diventare l' allenatore di te stesso, attraverso la TUA esperienza. Un "metodo", per l'appunto. Ed è ben diverso da quella che in genere si crede sia la filosofia di McRobert.
In Oltre Brawn credo che la prima tabella la puoi leggere dopo 300 pagine, e se leggi le FAQ a McRobert è estremamente difficile trovare una scheda... ti sei mai chiesto perché? Perché se ti descrivo una sola strada, saprai cavartela solo su quella strada. Se ti insegno ad orientarti in mezzo ad un incrocio, attraverso prove ed errori saprai trovare da te la via giusta. Una scheda è un punto di approdo, non è il primo passo.
Non passa giorno senza che un ragazzo mi chieda una scheda perché con quella attuale non riesce ad andare avanti. Queste persone credono che una scheda nuova sia la soluzione, come se possa avere in sé la magica capacità di dare grandi risultati. Ovviamente queste persone, e sono tante, non hanno capito ancora niente dell'allenamento. Non riusciranno a capire perché la scheda non funziona, oppure, SE funziona, non riusciranno a replicare quello che la rende funzionante su un'altra scheda. Questo perché non hanno un metodo!
Certe cose vanno dette tante volte, perché se le dici 2 volte non le capirà nessuno. Ci sono dei concetti che sono FONDAMENTALI, che da soli fanno il 90% dell'allenamento sensato, e poi ci sono dei "particolari" che a mio avviso andrebbero relegati alle ultime 10 pagine di un libro. Non puoi scrivere una breve serie di precetti (come potrebbe essere un riassunto schematico della filosofia McRobertiana) e poi passare ad una accozzaglia di schede (perché tanto su 100 ce ne sarà una che funziona). In questo modo ci si dimentica presto di quei concetti, e si passa subito a provare le schede.
Per l'appunto, Oltre Brawn NON va letto con questo spirito. Bisogna capire PERCHE' Mc ripete 1000 volte le stesse cose! Se non si usa questo approccio con il libro, allora il lettore stufo si chiederà "dove sono le schede?", perché crede che il pensiero di un autore sia racchiuso lì. Allora legge una scheda di Mc, senza aver letto o capito tutta la premessa, e conclude che è una buffonata.
Yucatan ha scritto: "mcrobert e tocci ti sbattono li le tabelle di allenamento scolpite nella roccia da mosè senza dire i perchè. tocci qlc si inventa e scrive 2 cavolate all'inizio. mcrobert i microcarichi da dove li ha tirati fuori?????? ahhhhhh scusate ora dimenticavo!!! da quel famoso studio di quella famosa università americana............ ma vaff! ".
Beh, questo è ciò a cui mi riferisco quando dico che alcune persone non hanno letto oppure non hanno capito il pensiero di un autore. Mc è forse il più grande sostenitore della personalizzazione, quindi sostenere che le sue tabelle siano scolpite nella roccia mi pare quantomeno inesatto (ripeto: se uno non ha capito le premesse...). Ed è d'altra parte uno dei più grandi detrattori della scienza nell'allenamento, quindi è assurdo pensare che faccia riferimento ad uno studio scientifico (ed è assurdo anche l'unico studio che ho leto al riguardo, in verità). Il concetto di microcarico ha una logica dietro. Se uno ha voglia di capire, bene... altrimenti, pazienza...
PS: capito perché qualche post più su ho detto "leggilo senza pregiudizi e non fare caso alle opinioni degli altri, fatti una TUA opinione.... e metti in pratica quello che hai imparato!"? Se uno si mette a leggere le opinioni degli altri (e io ne ho lette veramente a centinaia, purtroppo), ne rimane condizionato. Se ti dico "McRobert è noioso, pedante, ripetitivo...", leggendo Oltre Brawn penserai solo a questo, e concluderai che in effetti è pedante, noioso, ripetitivo. Se ti parlo di Poliquin come "quello scemo che fa fare le croci su una palla di gomma", probabilmente NON leggerai I Principi, oppure li leggerai convinto che sia uno scemo.
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