ahahahah fan-ta-sti-co !!!
complimenti ovviamente all'atleta che segui!
ma altrettanti complimenti a te per avermi allietato con questo spettacolo di resoconto ironico e profondo al medesimo tempo.
per fortuna la virgola stava, al fin, prima del non - che diversamente non avremmo potuto legger l'istoria dell'impresa...
e tuttavia l'incertezza della tal virgola forse può insegnarci che, a dispetto delle credenze antiche, il nostro futuro lo decidiamo invero noi stessi perchè, se è pur vero che non possiamo anzitempo sapere se torneremo vittoriosi o periremo nel tentativo, è altrettanto vero che l'andare o il non andare dipendono irrimediabilmente da noi e siamo pertanto noi, alfine, responsabili del nostro proprio destino.
L'andare dunque distingue colui che vittorioso potrà esserlo oppure no da colui che vittorioso non potrà esserlo in ogni caso.
Se noi piccoli uomini non siamo in grado di conoscere l'esito delle occasioni che gli dei ci propongono, sappiamo però che il cogliere, o meno, l'occasione dipende da noi.
Andando , o non andando, a dispetto delle virgole.
nel dubbio pertanto, sempre, ibis!
tanto di cappello per essere andati.
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