Citazione Originariamente Scritto da damoco
il sovrallenamento è un problema inerente ad un tuo " carico interno" ovvero quanta capacità hai di recuperare, inoltre coesistono fattori quali: sonno , attività lavorativa, alimentazione. il nuoto è un eccezionale lavoro aerobico, in quanto coinvolge numerose masse muscolari e lavorando in acqua cè una maggior produttività lipidica, in quanto l organismo reagisce alla temperatura esterna che generalmente è + bassa della nostra, bruciando maggior calorie, per far si che il lavoro sia aerobico/lipidico devi essere un buon nuotatore, io personalmente faccio tanto spinning e bici ( corsa) e ovviamente lavoro con il cardio, che sott'acqua ha una limitata funzionalità ovvero l importante è nn attivare i vari tasti altrimenti.... cmq un altro problemana è la visualizzazione in quanto nuotando come fai? la durata è quella determinata dal meccanismo di rimozione dei grassi. ovvero come quando fai jogging o un qualsiasi altro lavoro bruciagrassi, cioè oltre i 30 minuti, per lo stile un mio consilgio è quello di attuare ciò che ti grava di meno in modo di nn alzare troppo il battito, per nn attivare la rimozione del glicogeno, buona nuotata

Io penso di fare in questo modo se mi è possibile.

lunedi mercoledì venerdì -- bodybuilding

martedì giovedì -- nuoto

allenamento di 40-50 minuti il primo mese poi massimo 1 ora

stile rana è quello che mi viene meglio
alternato allo stile libero.

un ritmo lento all'inizio e verso la fine dell'allenamento (gli ultimi 15 minuti)
5-6 vasche veloci con riposo di 2 minuti ogni volta.