Ho consigliato anche di darsi dei tempi nn lavorare sempre con gli stessi target, per tempi chiaramente intendo programmare, rimane l'unica e incontestabile maniera di nn stalare....infatti il sistema migliore per nn stallarte e : nn stallare.

il carco va aumentato chiaramente ma nn a discapito delle altre cose, poi curare i vari particolari da il risultato.

in proposito prorprio in questi giorni e venuto da me un ragazzo di colore per farsi preparare, eun tipo che ho visto allenarsi piu volte e mi e capitato di giudicare in gara, un ragazzo che si allena con 180 kg di panca, (e se vi dico che si allena vuol dire che li fa con estrema facilita, percio a livello esecuzione, niente da dire)
e 220 di squat .... come sopra...... eppure classifica -0.....fuori dai 10 e i 10 nn erano nemmeno una cosa strabiliante.
il ragazzo in palestra impressiona ma poi?
ecco quando si paral di utilita di fare i passi giusti, farli serve a trarne le giuste conclusioni e sopratutto a fare i miglioramenti, quelli che valgono quelli che il centimetro e la bilancia nn vi segnalano, nn vortrei scrivere a sproposito, e sopratutto scrivere cose che nn interessano, infatti se uno deve lanciarsi sulle spiagge dell'adriatico (MARE) nn credo che l'essere completi e qualitativi faccia una bella differenza, ma visto che parliamo di qualita perche nn sottolineare questo, a volte mi sento rispondere : si ma io nn ho intenzione di salire sul palco e altre cose del genere, e allora mi chiedo; perche la creatina?
perche la metabolica?
perche zona e altre cose superscentifiche quando cmq nn badiamo a dei particolari che si possono raggiungere e si sono raggiunti (l'abbiamo provato 1000 volte con i fatti) con delle diete e semplici e allenamenti ancor piu seemplici?
ci piace veramente complicarci la vita?
inn un mondo sempre piu pratico, prorpio in questo campo dobbiamo essere complicati?