E' normale avere delle perplessità, e mi piace il tuo modo di ragionare molto sereno e non polemico.![]()
Per questo rispondo continuando volentieri la discussione![]()
Non è certo da me voler dire che "i dottori non ci capiscono una sega", però è certo che è difficile che un dottore sia un atleta, perciò è ovvio che ti dirà che quella posizione non va bene, che lo stacco fà male, che il nuoto è uno sport completo etc etc etc.
Come tutte le cose, l'arco fà male quando è fatto male, quando si esagera.
Nessuno sacrifica la forma di esecuzione per tirare di più. Non volutamente. Se tu vedi PL eseguire male un esercizio, lo fanno perchè non lo sanno fare (come nel mio caso, per esempio). La ricerca di una alzata "potente" passa sempre attraverso la ricerca delle leve migliori. Le leve migliori sono quelle che non ti fanno fare male.
Non baratterei mai l'arco dorsale+fermo con un classico piedi sulla panca+rimbalzo.
E' tutta questione di come inizi.
A me tanti anni fà in palestra mi rompevano le palle dei tizi quando facevo lo stacco da terra, con la storia della schiena. Loro invece facevano il pulley con 100Kg strappando di brutto. Loro si fecero male, io no.
Se è pur vero che la compressione delle vertebre fà male, è anche vero che mica fai sempre l'arco... perciò il numero di alzate è limitato sul totale. Molto più invalidante è, se vuoi, la sindrome del tunnel carpale, che ci becchiamo con un fottutissimo mouse usato però per ore ed ore...
Non voglio per questo convincerti, magari però se riesco a renderti ancora più perplesso significa che ti ho un attimo colpito...
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