Non pensavo sarei giunto a questo: però stanotte per riuscire a chiudere occhio ho fatto i salti mortali... a causa del dolore che mi affligge. E' da circa 1 mese ormai, più o meno dal 15 ottobre, che un dolore localizzato in una zona posteriore al ginocchio destro, più o meno nella parte superiore del polpaccio all' inserzione di un grosso "tendine" o legamento che sia. Il dolore si accentua quando simulo il movimento del "calf" e quando iperestendo la gamba come per allungare il femorale. Quando simulo il calf provo dolore principalmente nella parte superiore del polpaccio destro dove sembrano inserirsi due tendini, quelli che "attuano" il movimento "su e giù" del piede. Quando iperestendo, invece, il dolore è in una zona superiore, localizzata dietro al ginocchio destro, spostata a sinistra immaginando di osservare la gamba destra da dietro. Insomma la zona posteriore al vasto mediale per intenderci.
Il dolore va e viene: 2 giorni è forte / 4 giorni è debole oppure non si fa sentire. Dopo un periodo in cui sembra essere passato, si riacutizza di notte all' improvviso. Di notte sembra interessare tutti i muscoli della "gamba" (per gamba intendo tibia e perone), o meglio i tendini di questi muscoli, in particolare tendini di tibiale e polpaccio; quindi anche il tendine d'Achille... sento come un "fuoco" generalizzato alla gamba e non posso iperestenderla, facendo fatica anche a muovere il piede.

Specifico che più di un mese fa eseguivo calf e leg curl un po' "alla maiala"... calf alla pressa orizzontale in cui caricavo molto, eseguivo movimenti lenti e stressanti per i tendini, ma non accusavo dolori particolari, se non qualche fastidio al tendine d'achille. Stesso discorso per il leg curl, in cui però eseguivo movimenti esplosivi...

Cosa ho fatto in questo mese per curare il dolore? All' inizio antiinfiammatori. Nessun risultato. Poi "riposo" per 8 gg, ma ho comunque giocato a calcetto... pur non toccando le gambe in palestra. Dopo questi 8/10 gg sembrava essersi attenuato definitivamente fino alla seduta di stacco da terra di martedì scorso 13 novembre, in cui è ripreso. Ho preso 4 aspirine in 2 gg da martedì, ma stanotte (fra il 14 e il 15) le cose sono peggiorate come ho scritto all' inizio, quasi come se il "non sentire dolore" causato dagli antiinfiammatori mi permettesse escursioni dell' articolazione tali che ne avrei risentito una volta cessato l'effetto dei farmaci... ma è solo una mia congettura. Comunque l'aspirina nel breve fa il suo effetto e il dolore viene quasi annullato... nel breve ovviamente.

Chiedo ad Armando un parere. Il medico mi ha detto che devo farmi vedere da un fisiatra.

Grazie in anticipo a qualunque esperto abbia il coraggio di leggersi il papiro.