Buongiorno a tutti
titolo provocatorio ovviamente, la risposta in un certo senso la conosco già. Vi spiego tutto
Ieri un amico che tra poco riprenderà gli allenamenti dopo essere stato fermo per parecchio tempo , mi ha consultato perché interessato all'acquisto di vari integratori (maltodestrine, proteine.. ecc) . E io per prima cosa gli ho detto di aggiustarsi la dieta.
Io sono per un approccio flessibile alla dieta: bisogna raggiungere la quota giornaliera (se non settimanale) di macros prefissata (mangiando il più pulito possibile intendo).
A questo punto il mio amico mi chiede come mai gli stessi sconsigliando da subito l'integrazione..e io gli ho detto che è meglio il cibo solido, che si cresce mangiando e non bevendo, che l'integrazione appunto integra eventuali carenze nella dieta..al che, lui mi fa una domanda che mi spiazza "sì, ma non è importante raggiungere i macros prefissati? a me dal punto di vista della praticità le proteine farebbero molto comodo, anziché cucinarmi albumi la mattina per esempio"
E ragazzi vi dirò che qui non ho saputo cosa rispondere. Per quanto io preferisca il cibo solido agli integratori ovviamente, non ho saputo dare un'argomentazione valida a questa "tesi" . Cosa avreste risposto voi?
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