beh in effetti nn ci si può nn fare caso...![]()
xò, vabbè, nn bisogna intervenire x forza...
cmq io la carenza di mg in estate la sento xkè spesso mi alleno coi pesi, spesso corro (anke sotto il sole a 35°), calcetto... e forse è x questo: si ha una maggiore sudorazione e ciò provoca un'innalzamento del fabbisogno, anke xkè dopo l'intervento di gluta mi sembra kiaro ke a 300 mg ci si arriva facilmente mangiando praticamente qualunque cosa anke se facendo ipocalorike molto ristrette è meno facile.
Ultima modifica di andyn; 16-05-2008 alle 04:41 PM
Ragazzi non vi inceppate con le parole, una cosa e' aumentato fabbisogno e assunzione di maggiori quantita' a determinati fini ( un fine puo' essere anche sentirsi meno spossato ) altra cosa sono le sindromi da "carenza" .
Lo dico perche' si sta parlando di entrambe cose indistintamente.
Assumete 2,5g di proteine per kg, benissimo, ma con 1,2 non avrete sindromi da carenza proteica eh !!
Oltre al fatto che se un giorno assumete 100mg di Mg non succede nulla, altrimenti saremmo tutti morti da un pezzo !!
( quante volte non avete assunto Vit C ne mangiato arance, ne pomodori,broccoli ne altra verdura che ne contiene ? magari avete mangiato funghi come contorno alla carne, pesce o uova che non ne contengono )
La distinzione è giusta ed anche a me era venuto in mente di farla, rileggendo il thread. Bisognerebbe capire quali sono vintaggi di una integrazione di magnesio, anche quando con l'alimentazione si raggiunge l'RDA(o non si hanno carenze).
Ecco alcune info da Anagen...
- Il magnesio ha un ruolo fondamentale nel metabolismo del corpo umano.
- E' il coenzima di ben 350 enzimi
- Svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo dei lipidi, dei glucidi, delle proteine, partecipa alla sintesi di atipi e lo stabilizza nel citoplasma, presiede ai meccanismi di trasporto ionico, consente la contrazione muscolare, consente la funzione delle pompe delle cellule
- Il fabbisogno giornaliero è di 350 mg, aumenta in gravidanza e con l'attività sportiva.
- La cottura riduce fino al 75% il contenuto di magnesio. La sua carenza determina astenia, nervosismo, contratture, morte improvvisa.
- Il magnesio stimola l’assorbimento e il metabolismo di altri minerali quali il calcio, il fosforo, il sodio e il potassio. Aiuta inoltre ad utilizzare le vitamine del complesso B e le vitamine C ed E
- La vitamina D è necessaria per una piena utilizzazione del magnesio.
- Il Consiglio Nazionale di Ricerca (Usa) suggerisce un’assunzione giornaliera di magnesio di 350 milligrammi per gli adulti di sesso maschile e di 280 milligrammi per le donne
- La tossicità è minima, grazie all’abilità dei reni di eliminare il magnesio in eccesso (sino a 60 g al giorno). L’intossicazione da magnesio (ipermagnesiemia) è rara, ma può manifestarsi in diverse circostanze: quando la funzione urinaria è anormalmente diminuita, quando sono state assunte alte quantità del minerale o qualche volta dopo iniezioni intramuscolari.
- La carenza di magnesio è un fenomeno molto comune.
- La lavorazione e la cottura dei cibi ne provoca, molto spesso, l’eliminazione. - L’acido ossalico presente negli spinaci e l’acido fitico presente nei cereali, formano dei sali che fissano il magnesio dell’organismo.
- Si ritiene che la carenza di magnesio sia legata alle malattie cardiocoronariche, tra le quali la necrosi miocardica. Un’assunzione insufficiente di questo minerale può portare alla formazione di grumi nel sistema circolatorio e nel cervello e può facilitare depositi di calcio nei reni, nei vasi sanguigni e nel cuore.
- I sintomi di una carenza di magnesio possono includere disturbi gastrointestinali, mancanza di coordinazione, debolezza, cambiamenti di personalità, apprensione, spasmi muscolari, tremori, confusione, ritmo cardiaco irregolare, depressione, irritabilità e disorientamento. La carenza ostacola la trasmissione degli impulsi nervosi e muscolari. La carenza a lungo termine può portare alla tetania, come nel caso della carenza di calcio, alle allucinazioni alcoliche, a movimenti anormali di viso e occhi, alopecia (calvizie), gonfiore e lesioni alle gengive.
- Il magnesio è fondamentale nella prevenzione degli attacchi di cuore e delle trombosi coronariche. Gli integratori di magnesio possono proteggere dalle ischemie cardiache (mancanza di ossigeno del muscolo cardiaco causata da spasmi o restringimenti e intasamenti delle arterie coronarie). Le persone che hanno assunto integratori di magnesio dopo un attacco di cuore hanno avuto un tasso di sopravvivenza più alto e una minore incidenza di pericolose aritmie. Esso sembra avere una certa importanza nel controllare il modo in cui le cariche elettriche vengono utilizzate dall’organismo per indurre il passaggio degli elementi nutritivi all’interno e all’esterno delle cellule. E’ stato usato con successo per curare la poliomielite. Si è rivelato efficace anche nel trattamento di disturbi neuromuscolari, nervosismo, scoppi d’ira, sensibilità al rumore, depressione e tremori alle mani. [..]
- Il magnesio aiuta a prevenire l’accumulo di depositi di calcio nel tratto urinario. Rende solubili nelle urine il calcio e il fosforo impedendone la trasformazione in calcoli duri.
- Il magnesio aiuta a controllare vertigini, debolezza e spasmi muscolari, cardiopatie e ipertensione e instaura un giusto equilibrio del pH.
- Giuste dosi di magnesio possono aiutare a ridurre il tasso di colesterolo nel sangue e a mantenere le arterie in buona salute.
- E’ il magnesio, e non il calcio, il responsabile della formazione di quello smalto dei denti che resiste alle carie. Indipendentemente dalla quantità di calcio che si ingerisce, in mancanza di magnesio non si avrà la formazione di uno smalto resistente.
- Contenuto di magnesio nei cibi più comuni per 100 grammi:
* noci = 134 mg
* pistacchi = 158 mg
* riso integrale = 150 mg
* riso brillato cotto = 28 mg
* farina integrale = 113 mg
* farina bianca = 25 mg
* soia = 240 mg
* cacao in polvere = 420 mg
* mandorle = 270 mg
* latte di mucca = 13 mg
* piselli = 130 mg
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