Nel senso che la tua domanda non ha risposta se prima non fornisci un dato di partenza.
Hai un quantitativo di calorie da assumere per "restare vivo". Poi considerando l'attività e la vita potrai sopravvivere con un altro quantitativo di calorie da assumere. Quello è il dato di partenza.
Detto questo se l'obiettivo è mantenere il peso attuale/dimagrire/aumentare la massa allora dovrai:
- lasciare invariate le calorie
- assumere un po' meno calorie
- assumere un po' più calorie
Quindi che si fa? Si dice come si è messi e cosa si vuol fare.
C'è gente che salta la colazione ed è sovrappeso, come vedi non puoi spacchettare la questione.
Non è facile ma si può fare (cit.)
In questo senso. Non affidarti troppo ai pasti in polvere, preferisci cibo solido. È vero che a livello di macronutrienti possono essere equivalenti ma a livello di micronutrienti e di processo digestivo non lo sono affatto.
Il secondo punto in particolare è importante anche a livello mentale: il cibo solido riempie di più lo stomaco (dando una certa soddisfazione) e ci mette più tempo ad essere digerito, questo ritarda la ricomparsa della sensazione di appetito. Con le cose in polvere è più facile arrivare ad un eccesso calorico incontrollato (che è lo stesso problema che hanno le bevande ricche di zuccheri, tu bevi un bicchiere che non ti sazia ma ti sta regalando 200kcal)
<<Da una grande alimentazione, derivano grandi risultati>> cit. "Zio Ben" Muscia
La penso come voi, infatti nei giorni in cui non lavoro faccio una colazione solida poi palestra e dopo ancora cibo solido. Purtroppo la routine è polveri per rendere più veloce colazione e recupero. Ho tempi strettissimi a meno che non mo svegli ancora prima rinunciando però ad ore di sonno. Sto valutando di assumere solo avena istantanea e latte 30 minuti prima, allenarmi 45minuti poi ancora miscela per recupero (carboidrati veloci e lenti e proteine isolate del latte).
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