Maledire lo trovo esagerato.
Imprecare, mi sembra opportuno.
Parto dal presupposto che loro mi offrono semplicemente un servizio e non mi devono nulla, se non professionalità.
La palestra è un'attività come un'altra, ragiona in termini di costo/beneficio e sono liberi di gestire il tutto come meglio credono. Sono io che mi devo adeguare.
Andrebbe fatto un discorso ampio che rischia di scadere nell'abusato e nel demagogismo. Manca semplicemente cultura, l'attività fisica è spesso vista come un hobby od un passatempo o da fare in periodi in cui non ci sente in forma. Per me è parte integrante della mia vita, peró non giudico assolutamente chi la prende in altro modo.
Sicuramente esisteranno luoghi in cui chi gestisce coniuga passione e lucro, non generalizzo. Anzi, ne conosco anche. Purtroppo ho girato poco e non ho avuto modo di frequentare tali ambiti, avendo cominciato a 34 anni.
La misura migliore, non impossibile da trovare, sarebbe quella di trovare un compromesso.
Mi rendo conto, peró, che è abbastanza utopistico.

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