Penso che la cosa più importante sia comprendere che ognuno di noi è diverso, con vari pregi e difetti, e che non si possa eccellere in tutto ma dare sempre il massimo nonostante i limiti personali di ognuno. Fare i confronti con gli altri è inutile e in palestra questo è vero più che mai visto che non esistono due persone con caratterisitche fisiche identiche.
Io al contrario pernso di averlo capito proprio grazie alla palestra...certo, un occhio scappa sempre sugli altri e un po' di sana invidia può fare anche bene, però quando mi metto sotto il bilanciere voglio soltanto fare meglio di quanto non abbia fatto nelle sedute precedenti, non meglio di qualcun'altro. E c'è da dire che neanch'io scherzavo per quanto riguarda la competitività, anche se nel mio caso era sempre contro me stesso. Per esempio so che rifiutare un 30 per prendere il 30 e lode per una domanda sbagliata è da idioti ma l'ho fattoPoi che farlo mi abbia causato più stress che altro e fatto perdere tempo che potevo usare per preparare gli altri esami è un altro conto.
Anch'io prendevo dei farmaci e sono riuscito a toglierli ultimamente con non poche difficoltà visto la dipendeza che danno quindi hai fatto bene a sostituirli con altro, anche se ovviamente il "grosso" in questi casi lo si fa con uno psicoterapeuta
Segnalibri