La localizzazione evoca un possibile problemino in zona lombo.sacrale/sacro.iliaca.
Ma senza una diagnosi certa (A seguito di visita e tests..) si possono fare solo vaghe congetture.
Come ho detto più volte nel corso degli anni si tende a demonizzare alcuni esercizi a favore di altri che non necessariamente risultano migliori.
Ti riporto il mio caso dei giorni scorsi..
A seguito di un periodo piuttosto stressante (sotto tutti i profili..) condito con alcuni sintomi influenzali, che ho come sempre totalmente trascurato, mi sono ritrovato una sintomatologia da lombosciatalgia sub.acuta (dolore vivace alla parte bassa della schiena e irradiamento neurologico ad entrambi gli arti inferiori).
In clinostasi il dolore era talmente urente che mi ha impedito di dormire e di restare disteso per 2-3 giorni.
La sintomatologia diminuiva di intensità in ortostasi.
Le urgenze professionali e i miei 1000 impegni mi hanno impedito di valutare con la massima obiettività il problema.
Dopo 3-4 giorni di questo tormento chiamo un amico (È un eccezionale medico radiologo!) per confrontarmi con lui e verificare se era logica una ecografia renale ed addominale per possibili calcoli (ne ho sofferto circa 25 anni fa..).
A quel punto, mentre al telefono stavamo valutando i vari sintomi, mi sono reso conto che con estrema probabilità risentivo dei sintomi indiretti di una sindrome del piriforme (La tensione porta una reazione emotiva che in Romagna viene definita "A CHIAPPE STRETTE").
Ho rimandato l'eco al giorno seguente e ho eseguito un allenamento di pesi incentrati su stacchi rumeni ad alto volume.
Durante gli esercizi la sintomatologia migliorava (ho poi annullato l'eco).
Come prova finale ho fatto due serie di hiperextension...
Perché..vi chiederete???
Perchè ero migliorato con lo stretching della catena cinetica posteriore...se il dolore si fosse riacutizzato con la contrazione/contrattura della stessa catena avrei avuto la certezza di una causa muscolare dei miei problemi/dolori.
Così è stato.
![]()
Segnalibri