l'ennesimo diario di über

[Morgante]

Azz lo ubercompleanno. Tanti auguri!

[.:überfranz:.]

grazie ragazzi!
cosa potrei dirvi? vi scrivo tutta la mia vita in due righe

sono nato a Pisa nel 1978, oggi appunto, il 26 di luglio.
mi piacciono un sacco di cose, dall'arte ai fumetti (dylan dog), dalle moto ai pesi etc etc. mi piacciono veramente tante cose. una di queste sono anche le lingue. ne parlo fluentemente quattro e su due ci sto lavorando sopra. questa mia passione mi fece partire per l'erasmus nel 2000, anche se avevo già viaggiato per tutta l'europa nel 1998-99 ed avevo già apprezzato la bellezza idillica del nord, innamorandomene ed innamorandomi di una ragazza con la quale avrò un figlio nel 2002.

comunque dal 2000 sono residente li' e mi trovo benissimo.

faccio parte di un gruppo motociclistico di Oslo, un gruppo della vecchia scuola, il più vecchio di Oslo, dove l'attenzione come gruppo va proprio nel modificare e customizzare le nostre moto, del resto non ce ne frega nulla, noi vogliamo semplicemente costruire chopper lunghissimi, e ci riusciamo bene

ieri ho fatto fare a mio figlio la prima seduta di squat/panca, gli ho anche detto di iscriversi qui, ma è giovanissimo e ancora insicuro, e soprattutto secchissimo hahaha, come lo ero io alla sua età. ha un talento innato per la panca, due minuti per spiegargli come funzionava e subito ci è riuscito bene. anche nello squat non è andato male, anzi

spero di convincerlo a scrivere qui, imparerebbe molto.

[MrDoc]

Bellissima "presentazione".

Auguri Uber

Circa i video di Squat: vedo che ti sei intrippato anche tu con i tracciatori , però è vero che sono utili. Guarda la tua traiettoria in discesa e in salita, non è male, ma secondo me quella più giusta è quella in salita (che peraltro è quella più difficile da fare), se noti, all inizio della discesa parti in un punto e alla fine della salita arrivi in un altro, ecco secondo me il tuo punto di partenza della discesa dovrebbe essere quello in cui ti fermi in risalita.

[kel]

faccio parte di un gruppo motociclistico di Oslo, un gruppo della vecchia scuola, il più vecchio di Oslo, dove l'attenzione come gruppo va proprio nel modificare e customizzare le nostre moto, del resto non ce ne frega nulla, noi vogliamo semplicemente costruire chopper lunghissimi, e ci riusciamo bene

eddai emmettila qualche foto di 'ste moto !!

[Muscia]

In un vecchio diario avevo visto una foto di un chopper con guida in stile "lento avanti"...eheh

[.:überfranz:.]

potete visitare il mio sito in allestimento:

Home

oppure il sito del gruppo:
Company MC Oslo

dove vedete anche progetti più vecchi.

.

[kel]

bellissimoooo!
personalmente soffro il fascino di queste tipo di moto!
fantastico, visto sia il tuo sito che quello di Oslo, siete troppo veri !

una domanda : ma oltre a essere fighissime, le moto sono manovrabili? voglio dire, non diventa più difficile guidarle?

la moto della foto (quella tua dico) è stupenda. bellissima anche la foto però dai caxxo la prossima volta metti gli stivali da cowboy invece delle scarpe da ginnastica che sono un pugno nell'occhio rispetto al senso estetico generale che ne vien fuori

[.:überfranz:.]

hehe.
intanto vi dico che non sto aggiornando perché non mi sto allenando... succede sempre qualcosa, figli malati, donne che rompono, ma domani credo che nessuno mi possa portar via dalla voglia di alzare i pesi.

detto questo posso rispondere a tutte le domande
Sí, le moto sono molto manovrabili e sono interamente progettate per fare viaggi lunghi. odio il traffico e la città, la uso anche per andare a lavoro, ma non mi piace come farmi un bel viaggetto di molte centinaia di km.

la forcella lunga peró presenta delle ovvie differenze. se avete mai guidato un furgone sapete che non è più difficile guidare un furgone, ma é più lungo, prende più spazio, alle rotonde bisogna pensare ed agire in maniera differente. idem per i forcelloni, ma se sono costruiti come si deve, non ci sono problemi di manovrabillitá legati alla forcella.

le scarpe sono da tennis, non perché io guidi così, ma perché la foto è stata fatta mentre stavo entrando al raduno di chopper più grande di tutta la Scandinavia, quindi gli stivali e la giacca pesante e tutto il resto li avevo lasciati in tenda.

sono uno dei pochi scemi che anche d'estate va in giacca di pelle e pantaloni a triplo strato per rispettare le norme di sicurezza, quando vede pazzi che mi sorpassano a 400km/h sulla superstrada con maglietta, pantaloncini ed infradito.... no comment

domani panca e squat spero