TEORICAMENTE prima di accingersi nell'acquisto di un integratore, sarebbe opportuno informarsi sul beneficio, sulla necessità e sulla modalità di assunzione. Questo ragionamento non vale esclusivamente per la glutammina, ma per qualsiasi cosa il mercato offra.
Certo, tutto dipende se hai intenzione di spendere intelligentemente i tuoi soldi, altrimenti liberissimo di buttarli

Detto questo, il miscuglio di creatine per me è una cavolata! Non ha senso mischiare la normale monoidrato con forme avanzate.
La creatina monoidrato necessita di essere tamponata e veicolata, mentre quella magnesio chelato e citrato no. La modalità di assunzione ti è stata indicata da carnera. Il suo uso sarebbe comunque indirizzato verso chi possiede già una certa anzianità di allenamento: se non sai fare la panca ( e ti assicuro che farla bene non è facile ) la crea dovrebbe essere l'ultimo dei tuoi problemi

La glutammina è un aminoacido non-essenziale, il che significa che non sarebbe necessario consumare fonti esterne che la contengono poiché il corpo riesce a produrla autonomamente. Durante l'attività fisica può capitare che l'utilizzo di glutammina da parte di molte cellule nel nostro corpo è così ampio che può essere necessaria una richiesta superiore alla sua normale disponibilità.
La domanda è: quale astruso e complesso allenamento stai affrontando per indurre te, piccolo neofita dei pesi, a far ricorso ad un'integrazione così specifica? Hai problemi nel recupero? Hai problemi nel portare a termine il workout?
Se spulci tra i diari del forum, leggerai che nessuno dei qui presenti ne fa uso... eppure qualcuno grosso ci è diventato