No vedi amico mio, io potrò anche essere un idiota e su questo si potrebbe discutere all’infinito, però evitando sempre e comunque di postare un memorandum delle cose da fare in termini di elaborazioni di schede e diete che non avrebbero senso (per cui prima di parlare di diete ed allenamenti pre-impostati vai a leggere quanto ho scritto in questi anni perché sei proprio fuori strada….) , per i discorsi ripetuti alla noia, ben mi guardo dal dare certi consigli, che non solo non hanno senso per certi versi, ma anche qualora avessero un loro ambito d’applicazione gli stessi potrebbero variare in funzione di moltissimi elementi molto difficili da valutare indirettamente su un forum o comunque on line. Vediamo di spiegarli brevemente, dico brevemente, perché sono concetti espressi e trattati in moltissimi thread, affermare che gli argomenti di cui si è scritto siano esaustivi è falso, però per chi ha letto od ha una minima volontà di cercarli, già capirebbe molto e si potrebbe poi partire da li per un approfondimento del discorso, quindi ripeterli, ribatterli e riproporli…..bè mi astengo, e li citerò per un dovere di cronaca, almeno non si potrà dire che i commenti che posto sono sterili o non aggiungono altro o si riducono a critiche non costruttive in se.Originariamente Scritto da trainer
In primis la storia di mangiare come un bue ed i 6 pasti non vuol dire nulla, e si commentano da soli, visto che ognuno ha un suo metabolismo e comunque un suo modo di trattare i macronutreinti, per cui si è visto che spesso in alcuni soggetti, come con atleti sia professionisti che non con cui ho avuto a che fare, un surplus proteico, che molti considerano basilare non provocava i tanto agognati effetti desiderati, ovvero una spinta anabolica per l’accrescimento della massa muscolare, così come non c’è bisogno di spiegare che ingolfare l’organismo con un surplus calorico generale non solo comporta uno stress a carico dell’apparto digerente ma comunque un possibile rallentamento del proprio metabolismo quanto di più deleterio per un bbuilder, e cmq senza scomodare i piani alti degli amatori o dei professionisti, qualunque persona che si allena è proprio quello che non vorrebbe. Quindi da qui si riallaccia il discorso proteico. Il fabbisogno proteico è senz’altro, ancora, soggettivo, quindi variabili in funzioni di elementi come la tipologia d’allenamento, le caratteristiche del soggetto in se e di come l’organismo lavora i protidi a scopo plastico (vale quanto appenda detto) quindi non si può mai dire a priori quanto assumerne e dare valori casuali, come pure basarsi ancora sui kg di peso corporeo per quantità in gr del sudetto macronutreinti, visto che dovremmo riferirci alla massa magra ed alle sole fonti nobili, e comunque partire da una base razionale per poi valutare eventuali incrementi o meno delle stesse. Va da se, che i nutrienti immessi nel corpo non si volatilizzano da qui a 2 ore, per cui per un soggetto normale, che non ha velleità agonistiche e soprattutto non deve mantenere chissà quale massa muscolare un introito protidico costante non apporta benefici nel senso di forzature del processo di crescita, e potrebbe proprio portare all’apposto, e di questi casi ne esistono, come dicevo a centinaia, quindi non assumere proteine negli spuntini di certo non comporterà sempre e comunque un bilancio azotato negativo, catabolismo muscolare e rilascio di ormoni catabolici, cortisolo in primis, seguito da aldosterone, acth come nelle peggiori descrizioni dell’apocalisse……e ripeto ancora, il tutto andrebbe costruito partendo da una base razionale, introducendo piccole modifiche, riportando il tutto alle basi e da li calibrare la dieta, quindi macro e micro nutrienti in termini di RISPOSTE fornite dal corpo, essendo in grado naturalmente, di interpretare tali risposte e segnali e riuscendo a modificare il tutto, anche sul piano dell’allenamento, ed in funzione di questo, perciò consigli che più assomigliano ad interpretazioni forzate da depliant pubblicitario, li lasceremo volentieri agli esperti di marketing ed alle loro scritte colorate sui vari prodotti. Riprendendo il discorso proteico, abbiamo visto che può non essere un bene assumere fonti proteiche diverse in un unico pasto, come sarebbe meglio non assumere frutta nei vari pasti per un discorso di digeribilità, non stiamo parlando di tolleranza, ma un discorso di ottimizzazione, ma abbiamo anche visto che ciò è ininfluente, ma soprattutto non sarebbe neanche notato da una persone che si allena in palestra, e sottolineiamo qui ancora la differenza con il termine bodybuilder, ma visto che citi frutta e proteine, allora per completezza….. inoltre assumere proteine come unico macronutreinte non ha proprio senso, nella misura più assoluta visto che la componente glucidica che si dovrebbe considerare aiuterebbe la digestione delle stesse, altrimenti ci troveremo nella situazione paradossale, ovvero visto che le stesse differiscono per la sola componente azotata da glucidi e lipidi ci ritrovermmo a sacrificare una parte delle stesse, per glucogenesi, al fine di facilitare la digestione delle stesse proteine. E da qui andiamo a finire ai carbo, per quale motivo tale componente andrebbe diminuita nel pomeriggio. Innanzitto abbiamo visto, non so più quante volte la storia dell’indice glicemico e dell’inutilità, anche in funzione dei molti soggetti, del numero estrapolato in una tabella calcolato sotto determinate condizioni, e delle differenze che esistono in un pasto vero in raffronto ad una soluzione di glucosio. Esistono soggetti che non hanno problemi insulini a consumarne di semplici, complessi che siano, anche nelle ore più tarde della giornata, proprio per le caratteristiche fortemente anaboliche dell’insulina, che su tali soggetti non ha la cosiddetta reazione di ritorno in termini di aumento della massa grassa, quindi anche qui, come per il discorso proteico affrontato all’inzio il tutto andrebbe studiato, per finire i discorsi pasti pre-nanna, per-allenamento. 5 dminuti dopo essersi alzati, 4 minuti dopo che ci si è lavati i denti…..bè vi basta leggere i thread, soprattutto quello in nota nella sezione integratori……magari un bell’ovetto 5 minuti dopo aver fatto l’amore ci può stare bene………….
Segnalibri