Originariamente Scritto da
°°sOmOja°°
Ciao, sei convinto che l'assunzione di una fonte proteica rapidissima nel post workout sia davvero indispensabile o utile?
A meno che tu non ti alleni in condizioni di digiuno proteico protratto, durante e post allenamento starai ancora assorbendo gli amminoacidi dei pasti precedenti.
Inoltre la presunta ultra - velocità di assimilazione di alcune fonti è dimostrata solo per assunzioni a digiuno (se mangi qualcosa nel pre-wo lo stomaco sarà ancora non del tutto svuotato e ancor meno lo sarà l'intestino tenue, sede di assorbimento degli amminoacidi ).
Anche l'associazione di una fonte di carboidrati rallenta il transito intestinale delle proteine superveloci.
Veniamo ai bcaa:
Non sono fonti proteiche complete. Utilizzarli come se fossero dei pool di amminoacidi essenziali è errato perché non coprono tutto lo spettro amminocidico di cui abbiamo bisogno.
È vero che durante l'allenamento la quota di amminoacidi utilizzati a fini energetici è costituita in buona parte da bcaa e quindi si potrebbe auspicare una loro interazione in caso di aumentato fabbisogno.
C'è da considerare però che il palestrato medio consuma in genere una quota di bcaa più che sufficiente dagli alimenti proteici che costituiscono la sua dieta di base.
Se infatti il palestrato medio consuma generalmente 2g/kg di proteine (140g/die per un atleta di 70kg) e una fonte proteica cosiddetta nobile (carne, pesce, uova, latticini) contiene nel suo pool amminocidico il 15-20% di ramificati 25% le sieroproteine), per un totale di 21/28g di Bcaa/die, più che sufficienti e ben superiori ai 7g di integratore da pasticca che si consiglia generalmente.
Insomma che differenza vuoi che facciano, a meno che tu non sia sottoposto ad uno stress fisico tale da avere un fabbisogno specifico notevolmente aumentato?
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