Ragazzi un attimo.
Per Arakiri, uno dei pilastri dell'ipertrofia è il tempo sotto tensione, il TUT per cui c'è un articolo sul sito TUT: Time Under Tension o Tempo Totale sotto Tensione durante la serie e su cui si parla da sempre e di conseguenza del substrato energetico associato. Se ti alleni, cedimento o meno che sia, con 5 rep e hai un tut necessariamente basso, difficilmente arrivi sotto i 15 secondi, anche perché la cosiddetta speed of movement, ovvero la velocità d'esecuzione durante la serie non supererà i 3 secondi a ripetizioni, anche a essere buoni arriveremo comunque sotto i 30 secondi, quindi hai un sistema anaerobico alattacida come fonte primaria, un sistema più adatto alla forza che alla massa
Discorso già ricordato da Menphis proprio qui https://www.bbhomepage.com/forum/pro...mentali-3.html
Non è tanto il discorso di ripetizioni ma di tempo sotto tensione, anche se per gioco forza se scendo troppo in basso con le ripetizioni non potrò rallentare troppo l'esecuzione....non è che puoi eseguire 1 rep in 120 secondi e dire sto facendo massa.....tanto per essere chiari. Poi c'è tutto il discorso tempi di recupero, esecuzione, tensione continua, buffer, cedimento.....bla bla bla, parametri che cambiano lo stimolo e il risultato.
Per il discorso forza massa di Nembo, il discorso è semplice, se ti allenai per la forza e la potenza massimale avrai un blanda ipertrofia, un powerlifter non ha l'aspetto di un bb, ma è anche vero che allenandosi per la massa anche la forza aumenta, sebbene non ci sia una correlazione direttamente proporzionale. Poi dovremmo precisare di quale forza stiamo parlando, non esiste solo quella massimale. Ma senza complicare le cose, parlando di persone normali, senza velleità agonistiche, e via dicendo, la vedo dura eseguire il lunedì un volume tecnico alla panca con tutte le accortezze per non bruciare il snc e la progressione lineare e poi il giorno dopo fare trazioni a cedimento con intensità moderata (questo è solo un esempio) o peggio ancora nella stessa sessione fare complementari per la stessa catena cinetica e sperare nella massimizzazione dei due obiettivi, è come volersi allenare per i 100 metri e anche per la maratona.
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