Piccola riflessione sulle adolescenti di oggi...

[.:überfranz:.]

Ma come si fa a sapere che i genitori veramente sanno che cosa fanno i figli?

Basta che si mettano un attimo d'accordo ed il gioco è fatto. Ci sono infiniti modi di fregare i genitori per rimanere fuori fino alle 3 di notte. Se ti fidi te lo mettono nel deretano, se non ti fidi ti accusano di non crederli e fanno le scenate, ripeto, non è facile essere genitori, specialmente oggi.

Io spero di non trovarmi mai a questi livelli, ma non mi sento di accusare solamente i genitori in tutto ciò che accade. I figli ci mettono un bel po' della loro astuzia, e la società insegna valori sbagliati che non ci appartengono direttamente (vedi USA). I genitori sono un puntino in un oceano, sicuramente un puntino significante, ma non è solo quel puntino che fa la differenza.

Basta vedere cosa votano gli italiani per capire a che livelli stiamo... come possiamo pretendere persone coscienziose se la società non lo è e non ti spinge ad esserlo?

[fifty]

Bisogna che i genitori facciano i "genitori" e non che vogliano a tutti i costi, fare gli AMICI!
Un genitore attento non puo' non accorgersi di certe cose!

[Synapsis]

Ben detto fifty, concordo in pieno!

uber, comunque il problema della società anche è molto rilevante. Secondo te perché la società di oggi ci da solo esempi sbagliati? Perché non basa più a certi valori morali? Perché si cerca sempre di andare contro quella che è definita morale?

secondo me una causa potrebbe essere il nostro eccessivo benessere...la nostra eccessiva "democrazia" che quasi somiglia ad un'anarchia. Non voglio fare politica o quant'altro, ma credo proprio che ai tempi del duce almeno i valori morali erano ben definiti, c'era molto più rispetto per le regole e una ragazzina di certo non si sarebbe mai sognata di fare certe cose.

come si dice, "si stava meglio quando si stava peggio!"

[carnera]

secondo me una causa potrebbe essere il nostro eccessivo benessere...la nostra eccessiva "democrazia" che quasi somiglia ad un'anarchia. Non voglio fare politica o quant'altro, ma credo proprio che ai tempi del duce almeno i valori morali erano ben definiti, c'era molto più rispetto per le regole e una ragazzina di certo non si sarebbe mai sognata di fare certe cose.

Non tiriamo fuori queste banalità per favore... fortunatamente non siamo al bar.

Se avessi avuto 20 anni nel ventennio ora non saresti qui sul forum a cazzaggiare, ma saresti nella steppa russa con gli stivali di cartone.

Ricordo poi che parlar di politica va contro il regolamento.

[Synapsis]

Assolutamente non voglio parlare di politica, io odio la politica e non sono di alcun schieramento. Il mio intervento era solo a fine esemplare.

intendevo dire, che forse avremmo bisogno di più regole e più ordine!

[Del856]

Buonismo.
Ipocrisia.
Benaltrismo.

I problemi della sociatà moderna, che si riflettono come specchi sui giovani!

[LORE RUGBY]

Mi sento chiamato in causa avendo piu o meno l'età giusta per inciampare in questo genere di boiate (17 ANNI)
Purtroppo devo darvi ragione a proposito della totale mancanza di ritegno delle ragazzine e dei ragazzi in quel genere di ambienti...bisogna pero mettere in chiaro alcuni punti:
1 all'eta di 14-15 anni non mi sarei mai sognato di andare in una discotaca ( e tutt'ora continuo ad esserne schifato) perche,forse parlo per me,l'ambiente stesso non è adatto a ragazzi di quell'età ma neppure ,a mio avviso,di quelli appena maggiorenni. vorrei che la si smettesse di vedere la discoteca come anche un luogo dove ci si puo andare anche solo per "divertirsi serenamente tra amici" perche non è piu cosi , e gia da un bel po...mi rincresce ma ,per quanto mi riguarda,è veramente ridicolo pensare che nella fascia dai 14 ai 19 anni i ragazzi entrino in discoteca con l'intenzione di fare una serata con gli amici all'insegna del divertimento. il loro unico fine puo essere l'utilizzo smisurato di varie sostanze o il provarci con più gente possibile o di fare a botte con qualcuno...è sotto gli occhi di tutti e sotto i miei in primis essendone circondato...
2 i genitori,posto quando detto prima, dovrebbero ben tenere alla larga quei poveracci dei loro figli che ambiscono a quel genere di divertimento
Io sinceramente ,per la mia personale esperienza, rimango alibito davanti a questa continua ricerca di piaceri smisurati a quest'età (premetto che non sono un fondamentalista cristiano per chi lo pensasse a causa della mie pesante perentoria anzi sono ateo e ho una bella ragazza di 18 anni ,quindi non sono neanche lo sfigato di turno che se la prende conquelli che si divertono a differenza sua)
La mia idea di divertimento spazia dallo organizzare una festicciola tra amici nella casa di qualcuno al prendere un sacco di botte durante la partita di rugby ma forse sono solo la solita pecora nera...d'altro canto noto che ricevo molte soddisfazioni dal mio modo di essere soprattutto essendo sempre alla ricerca di migliorarmi sportivamente e avendo grandi obbiettivi a tal proposito...avendo cosi obbiettivi e sogni a lunga scadenza e ,per cosi dire, lodevoli e sani rimango alla larga da quel genere di mondo che si sta creando...
concludo dicendo che,non ostante i numerosi inviti, non sono mai andato in discoteca perche non ci vedo nulla di divertente,anzi, riesco ad esprimere me stesso in altre situazioni, quando sono in palestra,quando parlo con gli amici o quando esco con una ragazza...scusatemi ma mi son sentito fortemente chiamato in causa