Ciao Pironman. Non rispondo in veste di "uno che se ne intende", però mi fa piacere confrontare anche il mio parere con i vostri (siamo in un forum no?).
Premetto che non appena ho letto l'indirizzo link (/claudio-tozzi-biio/...) mi è venuta una spasmodica voglia di chiudere tutto e anticipare il mio spuntino notturno. Pregiudizi? No, solo punti di vista differenti.
Fondamentalmente le perplessità degli utenti elencate ad inizio articolo rispondono in maniera esauriente ai tuoi dubbi e per un certo verso hanno il potere tanto imbarazzante per colui che ha scritto il post quanto utile per chi lo legge di annullare le teorie enunciate poco dopo.
Mi riferisco a questo:
- Quella sguaiata dei pompatoni/bombardoni pelati “4 x 10” con la foto dei fratelli Weider sul comodino: “perdi tutta la massa muscolare”
- Quella che considero più normale di scetticismo preventivo; “non mangiare per giorni? Non se ne parla nemmeno e poi a cosa servirebbe?”
- Fino ad arrivare a quella medica per cui il digiuno porta morte, distruzione, con il trapasso ottenuto oltretutto tra atroci dolori, preceduto da stramazzi al suolo tipo Calboni all’ annuncio della visione della “La corazzata Potëmkin”.

Ecco. Il primo caso in cui prima d'enunciare la tesi se ne confuta la realtà.
In ogni caso, anziché allungare il brodo con la solita solfa dell'uomo primitivo o della tribù Masai abituata a non mangiare (non perché a loro piace la massa magra...), sarebbe stato carino se l'autore dell'articolo si fosse quantomeno preoccupato di risolvere le perplessità dei propri utenti.
Inoltre postare un esempio di fantomatico digiuno sarebbe stato altrettanto utile.
Non diciamo stupidaggini poi. Mi è pure capitato di leggere, sempre in un suo articolo, uno studio del lontano 1988 a sostegno della sua tesi.
Dieci anni dopo, PubMed smentisce. Andateglielo a spiegare adesso...
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9626127