ho precisato che non li trovo una buona scelta quando il problema è quello di maneggiare carichi ridotti.
ci sono anche altri motivi, ad esempio:
- lo stimolo nervoso (e quindi l'attivazione) che si ottiene stringendo la presa è decisamente superiore a quello che si ottiene con i ganci, questo porta a miglioramenti anche negli altri esercizi di tirata (a meno che tu non utilizzi i ganci anche per trazioni\rematori\etc... e non è escluso visto che il rischio è quello di creare un anello debole)
- la potenza dei multiarticolari (con bilancere e manubri, non parlo di macchine) sta nello stimolo globale che sono in grado di dare.
se elimini l'intervento degli avambracci nello stacco, dovresti inserire delle serie apposite per i flessori del carpo e delle dita (soprattutto se usi i ganci anche negli altri es.)
- la salute degli avambracci (e quindi anche di gomiti e polsi) dipende anche dall'equilibrio tra i muscoli (circa 20) che agiscono sulle 2 articolazioni (che in realtà sono + di 2).
privando del giusto stimolo alcuni muscoli ma continuando a stimolarne altri (per esempio il brachioradiale, reclutato anche con i ganci) il rischio è quello di creare squilibri.
- spesso l'utilizzo dei ganci facilita l'utilizzo di una tecnica esecutiva scorretta (perchè si è portati a maneggiare carichi maggiori senza dover pensare a gestire il peso, ci si limita piuttosto a tirare) inoltre in caso di fallimento non si può abbandonare rapidamente il bilancere.
ci tengo a precisare che stiamo parlando di utilizzo dei ganci in atleti principianti, che quindi devono ancora sviluppare una struttura solida e una buona attivazione del sistema nervoso centrale (che passa anche dalla presa).
trovo invece potenzialmente utili questi attrezzi nell'allenamento di atleti intermedi o meglio avanzati (per consentire di lavorare su grandi volumi e\o intensità, per un lavoro di bilanciamento muscolare sulla schiena senza i limiti imposti dalla presa) o in caso di infortunio
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