questo è uno dei motivi per cui a volte consiglio semplicemente di affidarsi agli istruttori
quando si è troppo novizi è davvero difficile interpretare consigli complessi, soprattutto se apparentemente contro corrente.
cerco di risponderti:
- la sinergia muscolare di cui parli non esiste
o meglio, esiste eccome ma proprio per la sinergia che in realtà si chiama CATENA CINETICA, non hanno molto senso le split per gruppo muscolare
il corpo umano è studiato per compiere movimenti complessi come saltare, spingere, tirare
le catene cinetiche sono quindi insieme di articolazioni e muscoli che servono a compiere un determinato movimento.
la catena cinetica di spinta (che poi può essere rivolta verso diverse direzioni: orizzontale, verticale..) utilizzata nella panca inclinata ad esempio utilizza in modo sinergico petto\deltoidi\tricipiti (+ altri muscoli stabilizzatori)
la catena cinetica di tirata orizzontale (rematore con bilancere) utilizza dorsali, deltoidi posteriori, flessori del gomito (brachiale\brachioradiale\bicipite)
poi naturalmente quando si struttura una scheda si possono associare movimenti che utilizzano catene cinetiche differenti (1 esercizio di spinta, uno di tirata, uno per le gambe)
il lavoro in monofrequenza è tanto famoso perchè è facile da capire e da strutturare
c'è la convinzione che facendo in una sola seduta tanti esercizi per un solo gruppo muscolare lo si alleni "meglio" ma per quale motivo i muscoli dovrebbero funzionare così?
pensi che i ginnasti, i centometristi, i saltatori, gli strongman etc allenino le gambe in un solo allenamento settimanale?
quanti ginnasti conosci con fisici invidiabili? sai quante volte a settimana ripetono con ossessione lo stesso identico gesto?
non voglio dire che la monofrequenza non funzioni perchè molti si allenano così da anni ma siamo sicuri che sia la scelta migliore? sei sicuro che sia la soluzione ideale per te? perchè il tempo di recupero dei tuoi bicipiti dovrebbe essere proprio 7 giorni? perchè non 12 o 2?
perchè 7 giorni per tutti indipendentemente dall'intensità e dal volume di allenamento?
nel curl con bilancere puoi distendere le braccia evitando semplicemente di bloccare l'articolazione del gomito (cioè fermandoti un poco prima della massima estensione) ma è solo una scelta tecnica
estendendo al massimo il gomito recluti maggiormente il brachioradiale (muscolo dell'avambraccio) che ha la funzione di iniziatore del movimento di flessione
Segnalibri