Ciao a tutti i partecipanti alla discussione e scusate se rispondo solo ora......(ho finito ieri sera una settimana di lavoro delirante in studio, allietata però da alcuni amici di BBHP che mi sono venuti a trovare... )

Devo anticipare che mi trovo in linea con quanto detto da Somo, Fifty e Marco.

Un pochino meno d'accordo con Elise .....l'acido ialutonico non sostituirà la "mancanza" di cartilagine articolare...al massimo lubrifica per un lasso di tempo limitato due superfici non più "planari" con il rischio potenziale di aggravarne l'infiammazione nel tempo, tesi comunque tutta da verificare. Il potenziamento di un muscolo ipotonico rispetto ai sinergici potrebbe migliorare la situazione, a patto di avere una diagnosi funzionale "certa". l'intra-extrarotazione della gamba (rispetto all'arto inferiore) invece mi lascia dubbi sulle conseguenze di meccanica articolare.

Se ricordo bene la procedura riportata da Fifty (che ricordo come corretta!) mi sembra di derivazione "Brotzman-Wilk" ed è la più utilizzata.

Personalmente utilizzo moltissimo
1) - mobilizzazioni articolari
2) - kinesiotape (taping McConnell)
3) - stretching


Ora...................

La chiacchierata che ci siamo fatti con Doc Somoja in occasione della Coppa italia mi era balenata mentre osservavo alcuni spotter che fasciavano gli atleti durante le gare di Terni a Pasqua 2010.

Lo spotter, come sempre capita, si posizione davanti al ginocchio esteso dell'atleta e posiziona le fasce trazionando fortemente da sinistra a destra (almeno per i destrimani!).

Questa procedura viene applicata sia sul ginocchio destro che sul ginocchio sinistro dell'atleta.

Cosa comporta (ovviamente secondo me! ) questa metodica di applicazione ???

Sicuramente il fatto che una fascia elastica, dotata di grande ritorno elastico, oltre a COMPRIMERE fortemente la rotula contro i condili femorali, "sposterà" la rotula lateralmente nella gola intercondiloidea, aumentando la compressione di una faccetta articolare della patella. E per di più nel ginocchio in direzione MEDIALE, mentre nel ginocchio controlaterale in direzione LATERALE.

Ecco perchè mi sono permesso di suggerire ad Ado, ad IroPaolo, a Zacros e a Somoja (che oltre ad essere dei grandi atleti sono dei profondi ed esperti conoscitori della materia!!!) di modificare la meccanica di applicazione delle fasce in funzione dell'atleta e della meccanica articolare.

a mio giudizio, comunque, le fasce non possono che aumentare la frizione tra le facce articolari (femoro.rotulee).........e la cosa non mi fa impazzire..........


chiedo scusa per le mie malsane elucubrazioni