mi pare evidente che l'errore nella scelta dei cibi sia tipico di chi è alle prime armi non di tutti i bber e un po' di qualunquismo nelle tue parole traspare, però impressioni a parte quelli che tu chiami prodotti biologici quasi la metà delle volte non lo sono, specialmente quelli confezionati dove il controllo è più difficile, e non lo dico per fare controinformazione, te lo dico perchè le seguo personalmente per le associazioni dei consumatori che rappresento.
Il biologico è un business, sono vietate procedure e sostanze ma come sempre la corrispondenza del prodotto al marchio dipende dai controlli. Ci sono botteghe biologiche che fanno pagare le mele 4 o 5 euro al chilo dichiarandole biologiche poi arrivano dall'ungheria o dalla romania e sono ricettacoli di sostanze che da noi sono vietate da vent'anni (tipo il bentazone).
L'unico modo di blindare la sicurezza alimentare è la produzione diretta o l'acquisto diretto dal produttore di cui si conoscono le metodiche di produzione. Conosco aziende agricole in zona che vendono ai gruppi di acquisto e i cui dipendenti preferiscono andare alla coop perchè sanno cosa usano per coltivare cibi...

La dicitura "biologico" è come il "made in Italy" è solo un nome non significa niente...