Sarebbe interessante sapere come fare stretching dinamico, visto che ho sempre fatto (credo) stretching statico
Sarebbe interessante sapere come fare stretching dinamico, visto che ho sempre fatto (credo) stretching statico
Vabbè speriamo che risponda![]()
Una volta veniva definito stretching balistico, se ricordo bene,
Probabilmente avrai visto mille volte qualche atleta, giocatore, ma anche ballerine, ecc. che, magari appoggiato ad un supporto, esegue per alcuni distretti corporei degli "slanci" (per esempio delle oscillazioni in massima flessione ed estensione della coscia sul busto, dei movimenti di abduzione dell'arto superiore, ecc.).
A me personalmente non piacciono molto (anche se da ragazzino, quando nuotavo, era frequentissimo vedere, prima delle gare, delle circonduzioni degli arti superiori eseguite ad alta velocità prima di entrare in acqua)
personalmente eseguo solamente stretching statico.
i benefici sono pressoche' immediati (nelle zone infortunate), quando faccio stretching per la zona del bacino sento certi schiocchi
Piu' tardi mettero' anche la bibliografia (mi sono scordato di aggiungerla l'altro giorno)
ps, la tipa del secondo esercizio e' fenomenale...![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
l'anno scorso il mio prof di fisiatria ci parlò dello stretching e disse appunto che lo stretching dinamico (che in sostanza è quello balistico, tra i quali rientra anche la famosissima "farfalla" per gli adduttori o il dondolarsi con le braccia penzoloni per i femorali) è assolutamente rischioso
Ciao Somo
Era da un po' che non ci "confrontavamo" in qualche discussione, ma ti leggo sempre con estremo piacere (anche se devo ammettere che in campo alimentare sei andato troppo avanti per me !!!)
Tornando all'argomento del topic vorrei sapere com'è possibile, secondo il tuo prof. (che immagino un tipo decondizionato e fuori forma) incorrere in infortuni durante uno stretching balistico...
Pensa che quando scendo dalla barca e salto in banchina sommo il mio peso (e magari quello della sacca) all'accelerazione gravitazionale...quello si che potrebbe essere un rischio....
Oppure quando andiamo a sciare e ( con lo stesso peso più sci/scarponi, ecc) atterriamo dopo un salto.
Lo stesso dicasi per atleti pesanti (basket, volley) che di corsa e salti ci vivono.
No...non sono molto d'accordo con il tuo prof.
Però se mi dicesse che ci si può far male anche scendendo da un marciapiede o dando una craniata contro una parete in cemento armato allora posso essere d'accordo![]()
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