Condivido buona parte di ciò che hai detto.
In modo particolare il passaggio in cui fai riferimento alla pubblicità ingannevole che viene utilizzata dalle case che producono integratori. Ho davanti a me diversi opuscoli, di case diverse, che confermano ciò che sostieni, e cioè pubblicizzano integratori avvalendosi della collaborazione di atleti dopati che figurano nell articolo.
Credo che in tutto serva un po di buon senso.
Gli integratori devono essere solo l ultimo pilastro di un atleta, e, possibilmente, vanno scelti con cognizione di causa e necessità particolari con l aiuto di un nutrizionista.
Altrimenti, come dici tu nel post sopra e in altri che ho avuto modo di leggere, se non c'è un programma d allenamento corretto, una buona alimentazione e riposo, si corre il rischio di spendere i soldi per nulla.
Tu a che livelli hai gareggiato? scusa la domanda, che certamente ti avranno già fatto.