cosa faccio? lo banno?
garzante, attacca un elastico alla sbarra, infilaci i piedi (e non la fava) e poi fai le trazioni![]()
cosa faccio? lo banno?
garzante, attacca un elastico alla sbarra, infilaci i piedi (e non la fava) e poi fai le trazioni![]()
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
L'idea di Somo è favolosa, non ci avevo mai pensato!
Il "problema" della chiusura è difficile da spiegare a parole e si capisce molto bene sul campo.
Nelle prone i bicipiti sono usati molto di meno in chiusura, e il pezzo finale impone una tecnica leggermente diversa o, meglio, una accentuazione della tecnica usata per le supine.
Come prima cosa (e nel video di Umberto è evidente), è necessaria una velocità maggiore, altrimenti il tratto finale difficilmente viene chiuso.
E' necessario mandare ancora di più il petto in avanti e in chiusura i gomiti in basso e indietro, adducendo le scapole, come fa lui.
In altre parole, non ci si avvicina alla sbarra perchè i bicipiti chiudono l'avambraccio sul braccio ma perchè gli omeri si spostano indietro.
Su youtube ricevo un sacco di commenti idioti perchè le persone mi dicono "fai le prone che sono più difficili", ma il punto è che sono più difficili perchè usi MENO i bicipiti e al crollo i dorsali non sono così esauriti come nelle supine.
Infatti, basta girare le mani e altre due o tre si fanno. Un motivo ci sarà...
Per imparare... provare e riprovare. Possiamo discutere il criterio di "validità" (se petto o mento alla sbarra) ma ciò non toglie che sia necessario prima imparare il movimento completo, per potersi definire dei "veri palestrati".![]()
Paolo potresti pagari i diritti a Claudio e aggiungere questa chicca in "trazioni: da 0 a mito"![]()
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