in carenza di ossalacetato le molecole di Acetil CoA vengono condensate da fegato in corpi chetonici (acetoacetato, beta idrossi butirrato, acetone)

l'acetone viene perso tramite la respirazione (quindi kcal in meno)
parte dei ketoni viene emesso con le urine (tanto che la chetosi è misurabile tramite appositi stick)
altri vengono utilizzati da tutte le cellule dell'organismo fatta eccezione per i globuli rossi e i globuli bianchi.

quindi è vero che i grassi bruciano alla fiamma dei carboidrati ma i corpi chetonici bruciano tranquillamente in solitudine.

il freno maggiore alla lipolisi (e quindi alla liberazione di acidi grassi dal tessuto adiposo) è rappresentato dall'azione dell'insulina.
i livelli di insulina sono dipendenti dalla glicemia, a sua volta influenzata dall'apporto di carboidrati con la dieta.

la mattina, dopo 8 ore (minimo) di digiuno, i livelli glicemici sono generalmente bassi e di conseguenza lo sono quelli di insulina.
ecco perchè è + facile attingere alle riserve adipose in caso di attività aerobica in fascia lipolitica.