Ci sono tanti di quegli interessi attorno al nucleare che non abbiamo nemmeno idea.
Comunque io non lascerei mai gestire una cosa "potenzialmente pericolosa" su largissima scala come una centrale nucleare ad un ITALIANO, non so voi...
Ma poi che se la costruisca a casa sua ad arcore, lo stronzo.
-Where Eagles Dare-
cicrle e' tanto, ( piu' di quanto si paga ) perche' a loro serve per compensare i picchi giornalieri, e altresì dovrebbero tenere in piedi unteriori centrali, che pero' non servirebbeo per 20 ore al giorno, quindi avrebbero un costo altissimo.
Come dici tu pero', quando il fenomeno sara' diffuso, i prezzo cambiera', a meno che non sopprimono ulteriori centrali.
Sbaglio o è stato già fatto un referendum sulle centrali nucleari, tempo fa? Gli italiani hanno risposto no. Come minimo facciano un altro referendum, prima di spararle così grosse!
E poi non so voi, ma a me di vivere vicino ad una nuova potenziale Cernobil gestita da qualche incompetente proprio non va.
E le scorie? Non è proprio una faccenda facile gestirle. Andate a guardarvi qualche documentario e vi metterete le mani nei capelli, se nel frattempo non vi sono caduti.
Energia pulita? Solare? Eolica? E che è? Manco la cagano quella...
Siamo in mano a farabutti.
a parte che già ci viviamo intorno a potenziali cernobyl, quindi avere centrali 200-300km più vicine non cambia in caso di incidente. ma poi non capisco perchè dovrebbero essere gestite da incompetenti: gli scienziati italiani sono almeno al pari degli altri europei, il problema in italia è che non si incoraggiano, nè si finanziano progresso e ricerca, è per questo che siamo indietro, non perchè gli italiani siano più stupidi.
per quello che riguarda i pannelli fotovoltaici, hanno una bassa resa e richiedono investimenti altissimi, che rientrerebbero molto più in là del nucleare, non sono la soluzione, tant'è che senza i finanziamenti statali, a nessuno verrebbe in mente di sobbarcarsi un investimento che rientra dopo 20 anni.
l'eolica è sicuramente da incoraggiare, ma non si va avanti solo con quella.
l'energia è un problema importante e bisogna muoversi subito in ogni direzione (tutto fa brodo insomma) anche se si è in netto ritardo.
Siamo tutti coscienti del fatto che se succedesse qualcosa alle centrali in Francia, di certo qui in Italia non saremmo al sicuro. Ma da qui a promuovere la costruzione di nuove centrali (e quindi statisticamente di aumentare il rischio di incidenti) ne passa. Oltretutto non c'è bisogno che si verifichino episodi come quello di Cernobyl per avere un impatto ambientale serio. Tutte le centrali producono scorie, e le scorie non si smaltiscono, si accumulano. Dove? In ambienti isolati? Non avete idea di quanto sia difficile isolare materiale radioattivo.
L'energia eolica ha una grandissima resa in rapporto al costo e ai tempi di installazione. Per gli impianti fotovoltaici puoi usufruire di contributi statali che coprono pressochè totalmente le spese.
L'idrogeno è già stato adottato come fonte d'energia pulita (vedi motori per auto) e se conoscete qualcosina di chimica sapete che una volta usato per la combustione produce acqua.
Insomma la natura va sfruttata e invece l'uomo si ostina ad andarle contro. Prima o poi ne pagheremo le conseguenze in maniera irreversibile.
Vedi..c'e' anche un articolo della costituzione che dice che l'italia promuove lo sviluppo, la cultura e la ricerca ...pero' no..aspetta aspetta....mi vien troppo da ridere ]#]
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Ok mi e' passata... dicevo, d'accordo che abbiamo persone piu' che competenti, ma gli appalti vengono dati a fa il prezzo piu' basso ( o a quello che ha piu' conoscenze ) quindi la gestione sarebbe pessima. Questa e' la paura di tutti, e il motivo del No al referendum. Purtroppo ( e per fortuna) non si da carta bianca a persone di cui non ci si fida.
PS: se volete altre nozioni sulla costituzione..vi consiglio la visione di questo : http://www.veoh.com/search/videos/q/...393444DS7X6HBQ
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