Ne abbiamo parlato in altre occasioni che nel caso delle proteine animali sarebbe meglio optare per carni magre e bianche come tacchino, pollo......le carni rosse andrebbero consumate con moderazione per via del contenuto di grassi, non che i grassi siano da condannare,

https://www.bbhomepage.com/forum/sho...&threadid=3074

ma come ripetuto ci sono fonti di grassi essenziali e sicuramente da comprendere nell'alimentazione ed altri da evitare od usare con moderazione.
Ti riporto il thread

https://www.bbhomepage.com/forum/sho...&threadid=3613

Anche se in genere è preferibile mangiare cibi crudi, perché conservano meglio i princìpi nutritivi, sopratutto le vitamine che sono termolabili (per questo la verdura andrebbe sempre e comunque mangiata cruda) non c’è dubbio che la cottura sia necessaria e opportuna in molti casi non solo per renderli più gradevoli, ma anche per distruggere gli eventuali microrganismi dannosi. Nella cottura la carne perde vitamina B6, utilizzata dal nostro organismo per bloccare la trasformazione di metionina, presente nella carne stessa, in una sostanza tossica (omocisteina)

Non cuocere permette quindi, di mantenere intatti tutti i principi nutritivi contenuti negli alimenti. Questo è sicuramente un vantaggio per sali minerali e molte vitamine, che possono passare nell’acqua di cottura o addirittura essere irrimediabilmente distrutti col calore. Ma vuole anche dire mantenere intatte alcune proteine più resistenti, come quelle del tessuto connettivo della carne. Il calore che si sviluppa durante la cottura, infatti, ammorbidisce collagene ed elastina (le proteine più presenti nel tessuto connettivo) rendendole più facilmente e rapidamente digeribili.
Quindi consumare un piatto a base di carne o pesce crudi comporta una discreta masticazione, ancora più stimolata dal fatto che un carpaccio si accompagna con molte verdure. Masticare molto, oltre a stimolare la produzione di succhi gastrici, permette di avvertire “in tempo” il senso di sazietà. Ma dall’altra parte abbiamo a che fare con qualcosa di più impegnativo per stomaco e duodeno: la digestione è più lunga per i cibi crudi rispetto a quelli cotti.

Ma anche la troppa cottura è nociva e provoca il formarsi di sostanze tossiche per il nostro organsimo, vedi benzopirene