bello, rep+![]()
bello, rep+![]()
Nessun uomo ha il diritto di essere un dilettante in materia di preparazione fisica. E' una vergogna per un uomo invecchiare senza vedere la bellezza e la forza di cui il suo corpo è capace.
bravo, ho imparato cose nuove e messo ordine nelle idee che già avevo![]()
aggiungo anche la mia umile rep.
Parlaci delle due dottrine opposte d'allenamento.
B.I.I.O vs ARNOLD (Per arnold intendo 6 allenamenti a settimana con un gruppo muscolare al mattino e uno alla sera).
Poi di una via di mezzo cosa pensi?
5 allenamenti a settimana con un gruppo fatto 2 volte a rotazione
una settimana 2 volte i dorsali, un'altra 2 volte i pettorali, un'altra 2 volte le spalle etc...
"Guardare i video di Coleman&Co per imparare la tecnica è come guardare i porno per fare educazione sessuale. Semplicemente non rispettano la realtà"
Premetto che io sono "contro" il BIIO.. e in generale contro tutte quelle teorie portate avanti da "santoni" a scopo di bussiness e che si prefiggono di far seguire schemi, metodologie uniche per tutti. A queste condizioni QUALSIASI tipo d'allenamento è un fallimento. Magari su me funziona ma su di te no.. e quindi? Devo per forza cambiare qualcosa.. ecco come l'allenamento si deve personalizzare.. magari avendo delle linee guida, ma non delle leggi tipo bibbia..
Il BIIO di Claudio Tozzi.. analizziamolo..
Innanzittutto si spinge troppo sul "natural bodybuilding" come se tutto il resto che viene proposto sia esagerazioni da dopati.. già la cosa non mi piace proprio e dimostra una forte vena commerciale.
L'autore quindi propone un body building più umano, più vicino alle esigenze delle persone normali di tutte le età, che magari non hanno molto tempo per allenarsi. Quindi non è riservato soltanto a pochi eletti, magari aiutati dai farmaci. (Ecco.. il riferimento al doping c'è sempre..). Insomma, un nuovo body building capace, con due, massimo tre ore settimanali, di rafforzare i muscoli, abbassare il grasso corporeo, rallentare l’invecchiamento, impedire l’osteoporosi, stare in forma, avere più successo con le donne, vincere al superenalotto, camminare sull'acqua, trasformare le pietre in pane etc etc.
In poche parole ci vorrebbero far credere che allenandoti di meno, molto meno, cresci di più, molto di più.
Beh questo concetto è molto interessante, se prendiamo in considerazione il fatto che allenamenti troppo lunghi risultano essere tropo stressanti sia per il snc che per l'organismo in genere innanlzando notevolmente i livelli di cortisolo, ormone fortemente catabolico. Ma questo non deve diventare quasi una paura ad allenarsi perchè sennò catabolizzo.
Il metodo BIIO è basato su esercizi base, poiché danno una pressione superiore alla muscolatura, permettono l'utilizzo di grandi carichi e portano a uno stimolo ipertrofico maggiore.
Su questo sono d'accordissimo come tutti, penso.. però è anche vero che non tutti possono fare gli stessi esercizi, vogliono fare gli stessi esercizi, devono fare gli stessi esercizi.. quindi fare un elenco di esercizi liberi e proporlo a tutti non è cosa saggia.
Gli esercizi "proposti" dal BIIO sono quindi:
panca per il petto, panca con impugnatura stretta per i tricipiti, lento avanti per le spalle, tirate inverse per i dorsali, curl per i bicipiti e squat per le gambe/cosce.
Come già detto, si fa un elenco di esercizi, senza prendere in considerazione le differenze individuali. Infatti, ad esempio, in alcuni soggetti sarebbe decisamente meglio lavorare con dei manubri piuttosto che con il bilancere.. ma questo è solo un'esempio.
Gli abbinamenti muscolari vengono organizzati seguendo l'accoppiamento tirata/spinta. Quindi in una seduta allenerò pettorali, spalle e tricipiti, mentre nell'altra allenerò dorsali e bicipiti.
La suddivisione tirata/spinta viene indicata dall'autore come ottimale, in quanto permette di sfinire i muscoli in un tempo minore lavorando in sinergia. E' un discorso perfettamente logico e giusto, ma non lo può essere per tutti.
In questo modo, come già detto, vengono ignorate le differenze individuali. E' possibile infatti che io, per un determinato gruppo muscolare (esempio eh..) abbia bisogno una frequenza maggiore.. quindi? Come la mettiamo?
Altri principi su cui insiste il BIIO: "Allenarsi quando gli ormoni sono pronti
A seconda del periodo dell'anno, cambiano gli ormoni in circolo nel sangue; per questo motivo saranno più indicati certi allenamenti rispetto ad altri.
Non stressatevi tra gennaio e marzo, per esempio, perché l'ormone dello stress, il cortisolo, è mediamente alto; prevedete quindi sedute di allenamento molto corte, in modo da non aggiungere altro ormone catabolico (ricordate in ogni caso che una seduta non deve mai durare più di 1 ora, 1 ora e 20 minuti)."
A parte che parlare di ormoni in regimi natural mi sembra alquanto bizarro e comunque scarsamente controllabile, comunque che succede se io mi dovessi allenare 5 volte a settimana per 20-30 min.. cioè smettere quando i livelli di gh sono alti e il cortisolo ancora non ha prevalso? Potrebbe essere una strada.. ma non ne faccio un libro e cerco di diffondere questa teoria come la bibbia dell'allenamento natural.
Altra, secondo me, cavolata: "In primavera-estate, con l'ormone della crescita al massimo, potete dimagrire! Date enfasi ai programmi specifici per la massa magra e per eliminare il grasso corporeo."
Ripeto lo stesso discorso fatto prima sugli ormoni.. prima parli di un allenamento per tutti e poi ti basi sugli ormoni.. mah! E comunque se ci si vuole definire bisogna attuare un rigido piano alimentare, rapportato ad un certo tipo d'allenamento anaerobico e aerobico.. mica fa tutto il gh.
La cosa poi che, secondo me, smonta totalmente questa metodologia, è una contraddizione insita nello stesso sistema d'allenamento.
L'autore dice che dopo i primi 2 anni d'allenamento, vengono anche inserite delle tecniche ad altissima intensità come la doppia e la tripla botta.
Con la doppia botta si va ad allenare lo stesso muscolo per due giorni consecutivi. Con la tripla, va da sè, 3 giorni consecutivi. Poi si riposa addirittura per 15-30 e anche 45 giorni..
Dopo aver letto questa cosa, non mi meraviglierei se nel libro del BIIO trovassi scritto che durante l'esecuzione della panca bisogna farsi aiutare da babbo natale! Ma come prima dici che bisogna allenarsi il meno possibile e poi dici che posso allenare uno stesso muscolo per 2 o addirittura 3 giorni di fila... e poi mi fermo completamente per un mese o anche di più..???!?!![]()
Il principio delle individualità e dell'uso/non uso viene ignorato completamente.
Inoltre questa doppia/tripla botta sarebbe capace di innalzare le capacità ricostruttive del nostro organismo. Mah.. ci sono studi in merito????![]()
Comunque a parte tutto, se ne potrebbe parlare ancora, ma non credo sia necessario. Ripeto quello che ho scritto ad inizio post.. QUALSIASI METODO D'ALLENAMENTO CHE NON TIENE CONTO DEI PRINCIPI ELENCATI NON PUO' NON ESSERE UN FALLIMENTO, ANCHE PARZIALE. NON A CASO CERTI FAMOSISSIMI METODI FUNZIONANO SU ALCUNI E SU ALTRI NO.. CI SARA' UN MOTIVO. PROPORRE DELLE "LEGGI" STANDARD PER TUTTI E' UN ERRORE. OGNI SOGGETTO PUO' AVERE CARATTERISTICHE DIVERSE IN BASE ALLA PROPRIA GENETICA, MORFOLOGIA, COMPOSIZIONE DI FIBRE MUSCOLARI ECC.. QUINDI IMPOSTARE VARIABILI COME IL RECUPERO, IL NUMERO DI SET E REPS, LA FREQUENZA D'ALLENAMENTO ETC CON DELLE "LEGGI" STANDARD, PORTERA' SICURAMENTE AD ERRORI.
Saluti.
Bravo Vincent. Rep.
5 allenamenti a settimana potrebbero essere troppi. Di sicuro non sono pochi e non sono per tutti. Inoltre.. chi ti dice che il dorsale abbia bisogno di questa maggiore frequenza, piuttosto che il pettorale o i quadricipiti?
Potrebbe essere una strada, ma di sicuro non è una strada che possono percorrere tutti.
Cmq, generalizzando questo discorso dei 5 wo x week, si potrebbe fare una 4 split (ABCD) con un wo aggiuntivo il sabato (per esempio) per il muscolo che ne necessita, ad intensità moderata o bassa. Bisognerebbe, infatti, a questo punto cambiare l'intensità d'allenamento nei diversi wo.. non puoi sempre lavorare al massimo.
Se il lunedì, ad esempio, faccio le braccia con un wo ad altà intensità, poi le faccio recuperare per 4 giorni e sabato ci piazzo un bel wo di richiamo a bassa intensità (dove generalmente abbbasso i carichi ed aumento le reps.. ma dipende..) e poi mi rifaccio le braccia ad alta intensità il martedì (quindi dopo 2 giorni, dato che il wo a bassa intensità richiederà un tempo di recupero minore), le faccio recuperare altri 4 giorni (data l'alta intensità dell'ultimo wo) e il lunedì dopo riparto con il ciclo..
Forse questo concetto (che è solo un'ipotesi) non è chiaro.. se vuoi ti faccio un esempio chiarificatore..
Carissimo...
Io la penso esattamente come te sul B.I.I.O e qui arriveranno un pò di post di critica.
Inoltre ho capito perfettamente quello che scrivi sui 5 allenamenti perchè faccio esattamente così.
Lunedi ci dò dentro di brutto poi a rotazione al sabato lo richiamo con medie/alte ripetizioni ed esercizi più di isolamento-
Es: Spalle lunedi con enfasi sugli esercizi fondamentali come spinte con bilanciere e manubri.
Sabato più enfasi sulle alzate alterali.
Poi lo rifaccio al giovedi di solito...
Grazie mille davvero per il contributo portato al forum di BBHOMEPAGE
P.S-Fai l'istruttore o sei un semplice appassionato?
"Guardare i video di Coleman&Co per imparare la tecnica è come guardare i porno per fare educazione sessuale. Semplicemente non rispettano la realtà"
Beh, non mi dispiacerebbe, il confronto è sempre positivo..Comuqnue io non critico il BIIO o qualsiasi altra forma d'allenamento. Dico soltanto che il BIIO, come altre metodologie d'allenamento, dovrebbe essere vista più come una filosofia, delle linee guida su cui poi personalizzare i wo in base alle proprie esigenze, quindi gestire bene numero di reps, esercizi, frequenza, recupero etc etc.
Entrambi.![]()
Ciao,bel posto,voglio postare ankio la mia esperienza cn il biio.
diciamo ke hai ragione ma aggiungerei un paio di cose:
la pressione psicologica della prima serie target è notevole,e a lungo andare stressa parekkio(anke perkè tozzi nn prende neanke in considerazione ke la si possa fallire)
Di interessante pero riporterei anke un paio di cose(gli aspetti negativi gli hai gia elencati tt tu)
-Il piramidale cn rec parziale a carico costante,fa capire di come sia inutile usare un 10 8 6 4 2(esempio,ke pero si vede in molte skede)
-introduce il piramidale inverso 4 6 8,ke pokissima gente usa
-si concentra sulla periodizzazione(alternare periodi di forza e di massa)
Cmq si,qualcosa di buono c è,ma cm hai giustamente detto tu,sarebbe piu da prendere cm una filo,o al massimo qualke spunto,nn come tabelle gia fatte per tt
@lukenadal: dovresti vedere le foto della schiena di vinc3nt!
@vinc3nt: ottimo lavoro davvero
anche se trovo il tuo punto di vista un pò arenato sui soliti argomenti da bber, anche se apprezzo il modo in cui li hai esaminati.
trascuratissimo l'argomento forza e in generale poca attenzione alla PRESTAZIONE.
sembra stiamo parlando di qualcosa di estraneo al corpo umano invece i sistemi, i metodi, l'organizzazione delle singole sedute e la scelta degli esercizi nn possono prescindere dall'ottica di mettere l'ATLETA nelle condizioni di svolgere al meglio la propria performance.
spesso hai parlato di "gruppi muscolari" e differenze di recupero\caratteristiche tra i diversi tipi, pensi sia davvero esatto intendere il corpo come un PUZZLE di ventri muscolari tenuti insieme da tendini\legamenti\connettivi?
- negli ultimi tempi mi sono convinto sempre di + che quelli da allenare e considerare nn sono tanto i singoli muscoli quanto le CATENE CINETICHE.
che in seguito alla stimolazione di una determinata catena cinetica si ottenga una determinata risposta estetica (e funzionale) dell'organismo è una conseguenza.
oltretutto osservando da questa prospettiva risulta evidente come ogni esercizio possa avere un significato ed effetti diversi sui diversi atleti in virtù dei diversi leveraggi\inserzioni tendinee\caratteristiche posturali
ed in quest'ottica è necessario personalizzare nn solo la scelta dell'esercizio ma anche la modalità d'esecuzione.
- altro punto è il discorso delle fibre, penso sia un discorso che ormai avrai affrontato diverse volte:
partendo dal presupposto che, in base agli studi che ho letto io, è dimostrato uno switch delle fibre in senso I --> IIa --> IIb ma non l'inverso.
pensi sia davvero utile allenare un gruppo muscolare in base alla "presunta" percentuale di fibre in esso rappresentate?
nn sarebbe + utile (e proiettato nel futuro) fare in modo che la maggior parte delle fibrocellule venissero convertite in isotipi veloci? (+ ipertrofizzabili).
può darsi che questo porti minori risultati estetici sul breve periodo, ma (in teoria) dovrebbe portarne maggiori sul lungo periodo.
ed anche se fosse possibile (ed in effetti è verosimile) lo switch fenotipico in senso Veloci --> lente
un allenamento cosidetto "olistico" (quindi orientato alla stimolazione di tutti i tipi di fibre e delle componenti nn contrattili, quindi un misto alattacido\lattacido) nn rischia di creare un'eccessiva confusione ormonale\metabolica riducendo in effetti i possibili sviluppi?
attendo ansioso la tua replica
(p.s. vinc3nt dispone di un diploma ISSA di 1° livello)
Lascia stare la mia schiena.. quello su cui devo lavorare è altro..
Non mi sono arenato. Qui si parla di bbing, stop. I sistemi di cui si parla promettono aumenti di massa muscolare, muscolosità natural e simili.. non si parla di programmi specifici per la forza o per una determinata prestazione. Ed io critico i punti che secondo me (e non solo) vanno in contrasto con le promesse fatte.
Capisco perfettamente la tua "deformzazione professionale"e ti rispondo.. .
La prestazione nel bbing non è alzare 200 kg di panca, squat o altro, non è fare i 100 m in meno di 10 secondi o roba simile. Ecco perchè l'obiettivo base del bber non può essere la forza o la prestazione. Cosa diversa per un 100metrista. Li la prestazione viene prima di ogni cosa al mondo, mentre il fisico non è altro che una conseguenza del lavoro che si va a fare.
Il bber in realtà non deve eseguire nessuna performance atletica, se non l'esibizione sul palco con un fisico muscolarmente voluminoso, scolpito, armonioso, proporzionato.. non deve scattare su un rettileneo o alzare fusti da 500 kg l'uno. Ecco perchè non si deve parlare di prestazione nel bbing.. altrimenti tutti i bber farebbero gli ols.. così non è.
Capisco perfettamente il tuo discorso e, per certi aspetti hai perfettamente ragione. Ma è innegabile che certi muscoli in certi soggetti hanno più difficoltà a crescere, quindi va fatta qualcosa affinchè questi muscoli si sviluppino di più. Ricordiamoci sempre che l'obbiettivo del bber è lo sviluppo muscolare armonioso e pronunciato. E qui non dimenticherei il fondamentale discorso dell'alimentazione.
In realtà non è sempre così. E se la catena di cui tu parli ha un anello debole? Prima o poi cede e si rompe tutta la catena. E poi se fosse come dici tu, allora tutti i bbers farebbero solo esercizi di pl e ols.
Bisonga invece, soprattutto nei soggetti "normali", cioè il 90% (se non di più) di quelli che entrano nelle palestre (che non per forza devono essere bbers o presunti tali), tenere conto dei diversi tipi morfologici, predisposizione genetica, inserzioni tendinee che cambiano radicalmente le leve di forza e conseguentemente anche i risultati di determinati esercizi, postura del soggetto, che quasi sempre è errata e quasi sempre deriva da altri fattori che caratterizzano la vita/le abitudini del soggetto (infatti dopo aver assistito ad una lezione di postura, sono molto allettato da un eventuale corso specifico, anche se i costi sono molto alti e quindi devo valutare..ma prima o poi lo farò!). In questo senso va fatta la personalizzazione. E, ripeto, non stiamo parlando di quello che è un punto fondamentale del bbing e cioè l'alimentazione.
Io ho sempre detto che ogni muscolo, tutti i muscoli, sono fatti di tutte le fibre, lente, veloci, intermedie. Ovvio che poi, in base al muscolo e al soggetto, c'è la componente predominante che spesso la fa da padrona. Di sicuro i deltoidi (faccio un esempio banale banale) hanno una prevalenza di fibre rosse in tutti i soggetti.. questo non significa che mi debba sempre e comunque allenare facendo alzate laterali ad alte reps. Devo di sicuro ciclizzare i miei allenamenti, scegliendo gli esercizi per me più fisiologici, la frequenza ottimale ed anche il numero di reps in rapporto alla mia morfologia.
Non ho bisogno di questo tipo di pubblicità. Il diploma lo può prendere chiunque, quello che cerco di esprimere è solo un mix di mie conoscenze ed esperienze. Grazie.
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