
Originariamente Scritto da
Niklas
Seguivo in un forum low-carb gente che stava cercando di fare massa in low-carb (sotto i 100 grammi di carboidrati) o in chetosi. Sono tutti partiti sgarzullini, poi sono cominciati gli
svenimenti non li ricollegherei alla ketosi
, gli sbalzi d'umore, crescita poca, dolori tanti. Ci sono voluti un sacco di post prima che si decidessero a provare una dieta chetogenica ciclica e cominciare a vedere risultati repentini.
Consumare carboidrati è l'unico sistema per rifornire il glicogeno muscolare qui o parli di SKD e allora ti do ragione, sennò non sono d'accordo, i grassi non possono farlo.
A corto di glicogeno ti manca l'intensità necessaria per fare un buon allenamento in palestra è una tua opinione: a meno che tu non vada sotto le 40 mmol di glicogeno per Kg la prestazione non si impalla. Per la cronaca con una SKD si è sulle 70 mmol per Kg, inoltre diventa non raro rigettare o
svenire.
La mancanza di glicogeno cronica porta ad un deterioramento delle funzioni di sintesi muscolare Immagino tu ne abbia le prove.
La restrizione dei carboidrati in tale situazione porta ad un catabolismo muscolare netto evidenziato dalle copiose perdite di glicogeno (visto in studi con soggetti gia adattati alla low-carb da oltre 8 settimane)Veramente la ketosi ha un effto di "protein sparing". Continuare l'allenamento in tale condizione metabolica porta presto ad un innalzamento pw di cortisolo, ad un abbassamento del testosterone e da un sovraccarico di attività surrenale. I carboidrati pw permettono il resettamento di tale situazione stimolando l'attività di sinteti muscolare.
Appena dopo un allenamento intenso il corpo brama i carboidrati, non i grassi e non corpi chetonici. Sono una componente importissima dell'anabolismo muscolare come molti studi hanno dimostrato. Il punto è che non esiste alcuna ragione di eliminare i carboidrati nel periodo precendente e antecedente all'allenamento. Qualsiasi problema che i carboidrati (il loro eccesso a dire il vero) puo causare, dagli sbalzi glicemici, all'ipoglicemia, alla sonnolenza, alla fame nervosa dipende dal fatto che il corpo non sta usando adeguatamente i carboidrati ergo non li sta richiedendo. Ma in una fase in cui il corpo è così sensibile all'introito glucidico e brama i carbo più di ogni altra cosa non c'è alcuna possibilità che i carbo facciano niente di non positivo. Consumare i carbo nel pre e dopo allenamento funziona molto bene anche con gli insulino resistenti e i diabetici. E' abbastanza insensato privare di carbo il corpo proprio quando li richiede e li utilizza in maniera repentina e perfetta senza problemi.
Farlo porta solo svantaggi ma nessun tipo di vantaggio ne per la massa ne per la perdita di grasso.
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