Pensiero agghiacciante...

[alexteo]

Hehe...non ci siamo capiti troppo eh...

Stargli accanto è il giusto mezzo, sarebbe la situazione "ideale" ma farla realizzare è molto più difficile di quanto sembri. Partendo dal presupposto che un padre voglia crescere il figlio nel migliore dei modi, con tutta la buona volontà potrebbe essere giudicato un padre troppo protettivo, o troppo distante, e questo dipende tanto dal comportamento di padre e figlio quanto dal giudizio di chi osserva.
Per esempio, mio padre è del tipo che prende spesso decisioni su tutto e tutti, (non sempre ovviamente) ma io ho avuto comunque modo di formare una mia personalità, di prendere le mie decisioni e di fare le immancabili caz.zate.
Penso che la stessa cosa sarebbe avvenuta con un padre molto permissivo (permissivo, non assente).
In conclusione, sia che il padre sia davanti, dietro, sopra, sotto o di fianco, se è un padre presente e insegna qualcosa della vita può essere considerato un buon padre.

Questa è la mia modestissima opinione da figlio

[.:überfranz:.]

era proprio quello che io intendevo con l`essere accanto

[SeNsHi]

errori grammaticali??! noo, io non vedo nessuno sballio

[Lorenzo78]

1. Usare le lettere x e k al posto di per e ch, la cifra 6 al posto di sei ecc. Non ce n'è davvero bisogno, perché non c'è limite alla lunghezza dei post; inoltre ricercare questi tasti "scomodi" è sicuramente più laborioso che premerne qualcuno in più, ma in posizione "comoda".
2. Utilizzare sempre e solo lettere minuscole, anche nelle iniziali di nomi propri e dopo i punti. L'unica eccezione può essere dopo i punti di sospensione (vedi però consiglio n°3), ma dopo . ! e ? ci vuole sempre la lettera maiuscola. Inoltre, scrivere un nome di persona con iniziale minuscola equivale a sminuirla a livello di cosa.
3. Utilizzare i punti di sospensione (...) in ogni caso, sia nelle rare occasioni in cui sono necessari, sia come "segnaposto" per qualunque altro segno di punteggiatura. Ogni segno di punteggiatura porta con sé un particolare significato: se non fosse stato così, allora avremmo potuto utilizzarne soltanto uno invece di dodici. Ricordo infatti che i segni di punteggiatura sono . , ; : ? ! - () "" ' ... / e sono tutti facilmente rintracciabili sulla tastiera, quindi niente scuse! Infine, nel caso in cui proprio non se ne possa fare a meno: i punti di sospensione sono sempre e solo a gruppi di tre, e non in numero variabile.
4. Non andare mai a capo. Certo, non chiedo di suddividere un post in sezioni e capitoli: potrebbe essere addirittura troppo anche per i miei gusti. Tuttavia, sarebbe oppurtuno andare a capo ogni volta che ce n'è bisogno, senza dimenticarsi il punto.
5. Andare sempre a capo. Vale anche il viceversa: esistono congiunzioni e segni di punteggiatura che permettono l'uso di frasi subordinate, dunque qualcosa di un po' più lungo di soggetto verbo complemento punto.

[alx.mer]

Ma sbagliare i verbi, no, non riesco proprio a sopportarlo. Sarò bollito, sarò passato, ma questo non riesco proprio a digerirlo.

Sbaglio ?

No non sbagli. condivido pienamente il senso di smarrimento totale che mi pervade nel leggere certi post. Cosa dire poi del PARMIGGIANO??? Con 2 "G", obbligatorio, quasi....
ale

[tarantino]

Ma hai uppato una discussione vecchia di due mesi?

Ps: uppato, voce del verbo uppare!

A volte sono geniale....

[Lorenzo78]

Secondo me i più grandi problemi oggi sono questi.

1) Alla TV parlano molto spesso con pronuncia alla romana, cosa che di per sé non è sbagliata, ma è sbagliato non capire che nel momento in cui si scrive vanno seguite delle regole. Da qui, ad esempio "Parmiggiano", "machina", "teribbile" ecc.

2) I ragazzi non leggono (no, non leggono proprio, neanche se li torturi!!), dunque se non leggi fai in fretta a dimenticare come si scrivono le parole. Vi lamentate dell'Italia? Beh, fate qualche giro nei blog americani e vi verrà la pelle d'oca. Per un americano medio "it's" e "its" solo la stessa cosa, "he e "him" pure, il genitivo va a estro (' , 's, s a seconda di come si sveglia uno la mattina) e potrei andare avanti per ore. Visto che noi siamo indietro di 15-20 anni rispetto agli americani, non immagino cosa succederà nei prossimi decenni.

3) Alla scuola c'è sempre meno tempo per questioni insignificanti come la grammatica. (Grammatica? Ma stiamo scherzando, l'importante è che mio figlio impari l'inglese e il computer!)

4) C'è sempre meno tempo per tutto. Allora basta coi dettagli, cosa sono questi simboli vetusti noti come punteggiatura? Leggo ogni giorno e-mail SERIE senza neanche un punto, né un accento dove andrebbe! Non sto parlando di virgole o chissà che.

Non sarà lontano il momento in cui anche su questo forum usciranno frasi del tipo:

"Dopo il workout di ieri mi facevano male i bracci."

[panel]

Il mondo omai è diventato troppo frenetico, la gente purtroppo non ha più il tempo, né per scrivere con calma, né tantomeno per rileggere il tutto.
Quello che ne esce, molto spesso, è un'accozzaglia di vocaboli scritti male e alla rinfusa, da riuscire a comprendere solo utilizzando una buona dose di fantasia. Purtroppo anche a me capita spesso, soprattutto nelle chat e negli sms.
Considerato che questo è un forum, dove scripta manent, dovremmo impegnarci a renderlo più ITALIANO.

[tattoos]

"Dopo il workout di ieri mi facevano male i bracci."

I bicipidi o i tricipidi ?

Io ieri ho fatto delle trattenute con i diti delle mano.

[Lorenzo78]

I bicipidi o i tricipidi ?

Io ieri ho fatto delle trattenute con i diti delle mano.

Scherzi? Io ho gli eptacipidi!
Comunque sentivo dolore fino negli ossi e nei ginocchi e tornando a casa mi sono fermato sulle ciglia della strada e ho fatto fatica persino a portare la bottiglia d'acqua ai labbri.

[user_del87452]

Scusate, ma dovrò pur condividere con qualcuno la mia agghiacciante preoccupazione che sta avanzando piano piano (ma inesorabilmente).

Il dubbio è: stiamo vivendo in un'epoca di riflusso grammaticale ? Una sorta di analfabetismo di ritorno ?

No, perché quando leggo sul forum post del tipo

"...sono andato in palestra e o fatto i seguenti esercizi..."
"o 17 anni e peso 70 kili...".

è come se mi scattasse una reazione a livello dei trasmettitori neuronali come quella che mi accade q1uando si passano le unghie su una lavagna.

Cioè, per spiegarmi, quella sensazione che ti attanaglia quando un gatto ti si avventa con le unghie sullo scroto.

Perché i nostri giovani non sanno più scrivere ? Passi per l'uso del congiuntivo e del condizionale che non esistono più (anzi, se li usi sei una merd.a). Passi pure per le K al posto delle ch (anche se qua non abbiamo solo 160 caratteri a post...). Passi ancora per l'assenza totale della punteggiatura.

Ma sbagliare i verbi, no, non riesco proprio a sopportarlo. Sarò bollito, sarò passato, ma questo non riesco proprio a digerirlo.

Sbaglio ?

Con me sfondi una porta aperta (e non ti gasare: non sono gay!!!)

[.:überfranz:.]

riuppo anche questo, visto le new entry promettenti dicendo: "e io, speriamo che me la cavo"

[SeNsHi]

il passato che ritorna

[tattoos]

Vedo che questo vecchio thread è drammaticamente valido. Purtroppo.

[.:überfranz:.]

E sarà sempre più valido purtroppo... chissà se era così anche una volta, solo che non ce ne accorgevamo, data l'assenza dei fora.
Io ho ancora in mente un mio amico che scrisse sulla porta di un bagno "anarchia senpre"