Argomento complessissimo!
E dico sul serio... La disponibilità di un sale e la sua "assorbibilità" sono diverse nella realtà, e praticamente quasi impossibili da calcolare.
La disponibilità del minerale dipende dalla solubilità del sale e dai "carrier" che lo veicolano. In pratica i sali insolubili o difficilmente solubili non sono disponibili. E' quindi dipendente fondamentalmente dalla forma chimica del minerale.
Altro discorso è l'assorbibilità, infatti questa è influenzata da diversi fattori interagenti tra loro, alcuni non modificabili, tipo specie, genotipo, età, sesso, stato fisiologico, stato nutrizionale e di salute, microflora intestinale ecc. Altri invece esterni, ad es presenza di fattori che ne limitano l’assorbimento o che, viceversa, lo favoriscono, ecc.
Per fare un esempio stupido, il calcio può avere un assorbimento che varia tra il 10% e il 40% in dipendenza della quantità di vitamina D disponibile. Il ferro, nel caso di carenze di vitamina C ha un assorbimento ridicolo rispetto ad una assunzione fatta in contemporanea alla vitamina C...
L'assorbimento del magnesio viene limitato molto nell'intestino se la persona in questione sta assumendo forti dosi di calcio e contemporaneamente questo ne aumenta l'escrezione renale, quindi paradossalmente si può avere delle carenze di magnesio anche se vengono assunte delle dosi maggiori.
Per chi volesse approfondire l'argomento, in questa pagina dell'unione europea ci sono delle schede complete su minerali e vitamine di uno studio fatto nel 2003. Mi dispiace che siano in inglese, in italiano non le ho...
http://ec.europa.eu/food/fs/sc/scf/out80_en.html




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