Beh, diciamo che ci sono pro e contro. Se il tizio X ha 16 di polso e il tizio Y ha 20... per X sarà più difficile arrivare ad un braccio di una certa misura, ma è anche vero che, a parità di misura del braccio, esteticamente X sarà meglio di Y.
Inoltre, a parità di morfotipo e di muscolatura, X avrà una forza relativa maggiore e quindi avrà potenzialmente più successo nelle attività "esplosive" (ad es. salto e corsa).
Y però si prende la sua rivincita quanto a robustezza articolare!
A parte questo, la questione che crea più problemi è di sicuro la struttura, la conformazione scheletrica. Dal punto di vista estetico, ovviamente è meglio avere le clavicole larghe, il bacino stretto, gli arti "non-lunghi", eccetera. Dal punto di vista prestazionale, a parità di massa magra è avvantaggiato chi ha una struttura più "compatta", in quanto la sezione traversale dei muscoli sarà maggiore e quindi maggiore sarà la potenziale produzione di forza. D'altra parte, quanti ectomorfi puri vedete nelle gare di bodybuilding/powerlifting/weightlifting?
Gli ectomorfi, in generale, sono poco portati per il bodybuilding, ma possono eccellere in quelle attività in cui è richiesta forza veloce, per via dell'ossatura leggera e del sistema nervoso che per loro è molto efficiente.
Insomma, pro e contro.



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