
Originariamente Scritto da
Branco80
Secondo me la corsa deve restare un "piacere", come lo è per molti il sollevare pesi.
Se lo infarcisco di difficoltà come lo stomaco vuoto, le cavigliere da 2 chili, il contapassi, il contacalorie, le scarpe collegate all'I-Pod, le salite più o meno calcolate, ecc... allora il tutto diventa noioso, e non è più piacere, ma dovere.
Restare in forma con un po' di sport e con frugalità a tavola è la via migliore. Il problema è che poi si iniziano a pesare i grammi di tutto (mancanza di sicurezza ed autostima?) e a calcolare ogni minimo esercizio che si intende fare il determinato giorno in palestra (salvo poi sentirsi terribilmente in colpa se magari si sta male e non ci si può allenare).
Penso che sia molto più semplice fare le cose (e anche lo sport) se la mente è libera da schemi rigidi, e se si sta un po' rilassati.
Poi, di conseguenza, la corsa, i pesi, il clcio, il basket... sono tutte cose secondarie.
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