Eden non ascoltare solo me, ci sono un sacco di persone preparate qua nel forum... ad esempio kick ha detto una cosa verissima e ti spiego la ragione.
Allenando molto più il petto dei dorsali si verifica uno squilibrio a livello dell'articolazione della spalla (chiedi anche al tuo istruttore); lo sviluppo dei pettorali tende a "tirare" in avanti le spalle rendendo più marcata la situazione di "scapola alata" che hai menzionato (si può arrivare fino ad una cifosi acquisita... il gobbo di notre dame di cui parla kick) in questo caso devi necessariamente EQUILIBRARE l'allenamento del petto con il dorso.
Questo è un po' il problema di dare consigli per internet, non si vede con chi si parla !!!
Prima cosa: prima di iniziare a fare una scheda, falla visionare dal tuo istruttore (sperando che sia una persona seria)... poi non importa allenare SEMPRE i pettorali per farli sviluppare, considera che il muscolo cresce quando riposa non quando lo alleni !!! A mio avviso è sufficiente che tu alleni petto e dorso alternandoli... se proprio non puoi farne a meno, allora ogni seduta allena sia PETTO che DORSO, ma in questo caso ti consiglierei di ridurre ancora il volume.
Ti faccio un esempio per adattare la tua tabella ad allenare tutto il corpo in una seduta (che ripeterai canonicamente 3 volte alla settimana):
-SPALLE (2 esercizi di 3 serie l'uno)
-DORSO (2 esercizi di 3 serie l'uno)
-PETTO (2 esercizi di 3 serie l'uno)
-BICIPITI (1 esercizio con 3 serie)
-TRICIPITI (1 esercizio con 3 serie)
-GAMBE (1 esercizio con 3 serie)
-ADDOMINALI (1 esercizio con 3 serie)
Non creare squlibrio fra muscoli antagonisti (che lavorano su la stessa articolazione con effetto opposto) come BICIPITI e TRICIPITI oppure DORSALI e PETTORALI.
Quindi le modifiche che puoi fare (che comunque sconsiglio) possono riguardare o l'escusione delle gambe, o aumentare le serie per petto e dorsali; ma ricordati che se decidi di fare 2 esercizi di 4 serie per il petto, allora dovrai fare 2 esercizi di 4 serie anche per il dorso.
CON QUESTO NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE
SALUTI
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