il passaggio di sostanze lipidiche (di grassi) dallo stomaco al duodeno induce la produzione di colecistochinina
che agisce sul centro della sazietà (che si trova nell'ipotalamo)..
in verità nn è il centro della sazietà che porta alla sazietà, ma in effetti questo agisce inibendo il centro della fame che è quello Attivo.
(per esempio alcune ricerche hanno dimostrato che una buona fetta di individui sovrappeso avevano una sottoproduzione di colecistochinina, o, ancora + di frequente, il corpo nn riusciva a riconoscerla, quindi era praticamente come nn averne prodotta)

anche la dilatazione gastrica stimola altre risposte che possono aiutare nella riduzione della fame.. quindi è giusto che le fibre possono aiutare a mangiare meno.
anche la permanenza del cibo in bocca può aiutare (per questo si dovrebbe evitare di mangiare troppo rapidamente.. in modo da dare il tempo al sistema nervoso di inviare il messaggio che determina la sensazione di sazietà)

l'ipoglicemia stimola anch'essa l'appetito.. così come la depressione indotta da una carenza di serotonina.. quindi in questi casi ci si ritroverà ad essere "affamati di zucchero" (..caspita! ho una gran voglia di dolci..)
quindi evitate di digiunare troppo a lungo o di fare diete che comportano oscillazioni eccessive della glicemia.

ci sono un mucchio di altri meccanismi di controllo ma è inutile elencarli tutti.. (nn ne sarei neanche in grado onestamente)
cmq giovanni87 dice una cosa giustissima: la fame la si controlla con la testa

l'istinto primordiale dell'uomo è quello alla sopravvivenza.. il digiuno o la sottoalimentazione sono visti dal cervello come una situazione di pericolo..
anche la perdita di peso ha lo stesso effetto (quindi se vi vedete + magri sarete + invogliati a sgarrare trovando facili giustificazioni)
se però la motivazione che vi spinge a seguire una dieta dimagrante è + forte di questo istinto (per esempio siete cardiopatici e rischiate di lasciarci la pelle.. oppure siete donne gravide, o semplicemente vi vergognate a mostrarvi in costume con una gran panza ) allora ecco che riuscite a seguire la dieta.
anche quando si è innamorati generalmente si tende a mangiare di meno (o cmq a farsi "meno male" ingozzandosi senza motivo) per una serie di motivi..
in primis perchè il cibo ha un valore edonistico non indifferente (causa piacere)
.. se si è innamorati\si sta bene.. la ricerca del piacere sarà ridotta (perchè si è appagati) o semplicemente Dirottata verso altre tipologie di piacere.

in secundis per lo stesso motivo per cui si dimagrisce prima dell'estate: ci si rende conto di essere sovrappeso e si vuole apparire + attraenti per il partner.
(poi l'idea di attraente può variare da soggetto a soggetto)

(chiaramente queste ultime considerazioni valgono meno nei casi di gente sottopeso.. salvo in casi patologici, vedi anoressia)