ho fatto 6 anni di karate, poi muay thai e vale tudo e a casa un pò di BJJ con pupazzo (sì lo sò è triste ma dato che le prese non le puoi fare allo specchio e non avevo uno spotter, almeno ti rendi conto prima e meglio di come sia la loro applicazione se hai un pupazzo "simula uomo")...il problema di perder peso è risolvibile con un alimentazione pulita e niente di più, se il dietologo ti ha prescritto una buona dieta a zona è fatta, io con 3/4 allenamenti settimanali di thai seguivo dieta a zona a 16 blocchi (sono 1,75 ed ero arrivato a pesare 62kg)...l'attività del fighter è quasi puramente aerobica perciò, quando cominci a spararti 3/4 volte alla settimana 1 ora / 1 ora e mezza di attività aerobica voglio proprio vedere se non dimagrisci. per quanto riguarda tuo fratello la situazione è un pò più complessa appunto per l'elevato tasso di attività aerobica che nolenti o volenti si è costretti a fare se si segue una disciplina di combattimento. quante volte si allena? quanto è alto? quanto pesa? cosa mangia attualmente? insomma dacci più info su di lui e sapremo indirizzarti al meglio. rimango cmq scettico in genere sull'aumento di peso se non esclusivamente mirato al passaggio di categoria...metter su massa inevitabilmente va a penalizzare la velocità con cui colpisci, per un fighter è di gran lunga preferibile un allenamento mirato sull'aumento di forza e sull'esplosività dei colpi.
p.s. i due best fighters (tra ufc e pride) sono senza dubbio wanderlei silva e mirco crocop filipovic
p.s.2 come direbbero gli americani rispetto al pride, l'ufc sucks! se vuoi vedere della gente "tirare bene" non devi di sicuro guardare ufc (liddell, arlovski, couture, e pochi altri esclusi)!
ciao
L'unico posto in cui successo viene prima di sudore è il dizionario - Vidal Sassoon -
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