Ciao Marcello!

In generale:

La forza massima diminuisce regolarmente con l'età (le prestazioni migliori si hanno tra i 25 e i 35 anni)

La perdita di forza associata all'età deriva pricnipalmente da una sostanziale perdita di massa muscolare (sarcopenia)

questo calo che inizia dopo i 40 generalmente diventa più netto dopo i 45-50 (come sempre l'individualità/genetica incidono notevolmente)

Nei soggetti normalmente attivi in genere si osserva un gradual passaggio, con l'età, verso una maggiore % di fibre muscolari ST
(che può esser dovuto ad una riduzione delle fibre FT)

Il numero complessivo di fibre muscolari e la sezione trasversa dei muscoli stessi diminuiscono con l'età, ma l'allenamento permette, almeno, di contenere la modificazione dell'area delle fibre

L'invecchiamento rallenta anche a capacità del sistema nervoso di rilevare uno stimolo e di elaborare l'informazione per produrre una risposta

L'allenamento non permette di arrestare i processi biologici di invecchiamento, ma può ridurre l'impatto dell'invecchiamento sulla prestazione e sulla salute generale


Detto questo , come per le altre prestazioni umane, quelle di forza variano notevolmente a livello individuale. Alcuni 60enni hanno più forza di altri che hanno la metà degli anni...


In particolare:

aldilà delle ricerche che hai letto su internet (curiosità:qual è la fonte?)

la cosa importante è mettere a posto la spalla e capire come gestirti meglio negli allenamenti, senza pensare ai carichi che sollevavi. Solo prendendo coscienza della situazione di partenza (ciò che sei ORA) e da lì farti degli obiettivi raggiungibili.