Non credo che acquistare al discount sia sintomo di qualunquismo e noncuranza.
Al discount, come nei supermercati "blasonati" esistono diversi prodotti.
Il qualunquismo e la noncuranza stanno nell'acquirente che non legge le etichette, ed a volte nemmeno le scadenze dei prodotti.
Io in prima persona quando compero latte o latticini cerco di scegliere quelli fatti in Austria o Germania, scartando i prodotti italiani, a parte quelli fatti nello stabilimento di Resana o di Roveré della Luna.
Lo so che se una mozzarella si chiama mozzarella dovrebbe significare "made in Italy", ma ognuno ha gli occhi per leggere nelle confezioni la provenienza, e c'è sempre scritto se il prodotto è stato fatto in Italia oppure no.
Poi non venissero a lamentarsi che hanno comperato una mozzarella con la bandiera italiana impressa sulla confezione, per poi ritrovarsi una mozzarella tedesca. E chi ve l'ha detto di acquistarla?
Volete comperare Santa Lucia? Bene, nessuno ve lo vieta. Ma guardate sulla confezione: vi accorgerete che il 50% delle partite di produzione viene fatto in Slovacchia! Ah, ma ora non vi lamentate, perchè siete SICURI di aver mangiato italiano?!?
Con un piccolo OT vi posso dire che lo "scandalo" delle mozzarelle blu è stato artatamente creato per innalzare il prezzo del latte italiano, visto che i produttori sono con l'acqua alla gola (poveri loro). Nessuno nega che la mozzarella diventasse blu, ma nessuno dice che il batterio ha proliferato proprio perchè ha trovato un ambiente privo di impurità e conservanti.
Che poi i controlli sulle acque di lavaggio siano stati carenti non ci piove, e la magistratura (o chi per lei) provvederà a stabilire colpe e sanzioni.
Il prossimo passo sarà quello di trovare una falla nella pasta o nella farina "non made in Italy" in quanto anche chi coltiva grano in Italia si vede acquistare il proprio prodotto per una sciocchezza di Euro o giù di lì.
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