Questo lo so, ma sono anche realista...la manipolazione viscerale dell'ernia iatale, per stessa ammissione di chi la pratica, è soggetta a ricadute, visto che il problema viene si eliminato ma si può ripresentare per vari motivi. La giunzione che si raggiunge è frutto di un equilibrio molto delicato, che può essere alterato facilmente soprattutto da fattori alimentari (vino, cioccolato, caffè, alcool, fumo, antidepressivi, sedativi, una larga cerchia di medicinali...) e meccanici (sollecitazione meccaniche dovute a attività lavorativa, sportiva, infortuni ecc). In più il trattamento dovrà essere attuato a "tappe" e ripetuto continuamente con una certa costanza...io lo vedo più come un aiuto a vivere meglio piuttosto che come una soluzione definitiva del problema, credo che l'ultima parola sia quella del bisturi.Originariamente Scritto da Armando Vinci



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