
Originariamente Scritto da
.:überfranz:.
io ti quoto in tutto, perche' alla fine siamo d'accordo, vorrei solo farti notare che omettendo la parola obesi e scrivendo bb-er in quello che hai scritto la situazione si puo' vedere da un altro punto di vista:
"Le persone (
facciamo finta che ci si riferisca ai bb-er) invece che si pavoneggiano della loro condizioni sono INESCUSABILI...pesano sul sistema sanitario nazionale e sui loro concittadini che pagano lo stesso (altro che non faccio male a nessuno) e poi sono un modello non salutare da seguire in quanto minacciano INTENZIONALMENTE la loro vita. Il fatto che neghino turbe psicologiche che le portano a riversare le loro frustrazioni in maniera compulsiva sul cibo è ridicolo e nega una realtà lapalissiana".
da qui riprendo io (über)
in generale non mi piace puntare il dito su delle categorie, ne mi piace fare categorie, perche' siamo cosi' vari e unici che lo ritengo cmq sbagliato. Nonostante cio' e' la nostra natura che ci fa categorizzare, e spesso escludere cio' che e' sconosciuto, il nuovo, il diverso.
Questo lo ritengo un comportamento di vita generale, il non parlar male di altri, puntare il dito, condannare, per me sono cose proprio intollerabili. Quello che pero' mi sta piu' di tutto sulle palle e' quando "cencio dice male di straccio", ovvero quando una categoria di nicchia ne dice male di un'altra, piu' o meno consapevole della sua situazione.
Possiamo parlare all'infinito sulle ragioni per le quali ci sia gente che si ammazza con le bombe o gente che si ammazza con la pizza, ed i motivi per i quali sono piu' o meno esclusi o emarginati, fatto sta che io non sopporto chi si crede superiore.
mi scuso in pubblico per aver chiuso prima, mi ero leggermente incaz.zato.

Segnalibri